Il presidente della Regione Sicilia Crocetta:
“L’elezione di Mattarella premia la Sicilia e l’Italia degli onesti”
“E’ stato eletto un galantuomo. Un uomo che porta dentro di sé la storia di sofferenze di tanti italiani rispetto alla violenza e allo strapotere della mafia”. Lo afferma il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, commentando l’elezione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Un uomo che si è battuto negli anni per liberare la politica da corruzione e malaffare. Un siciliano – continua Crocetta- di cui sono orgogliosi tutti i siciliani e credo tutti gli italiani che vogliono che nel Paese si realizzi quella svolta che porti allo sviluppo, alla serenità sociale, alla coesione, alla fine di contrapposizioni tra nord e sud. Con Mattarella vincono la difesa della Costituzione e l’unita nazionale. Come presidente della Regione siciliana, sono orgoglioso che la prima carica dello Stato dal ’46 in poi vada a un siciliano, così come la seconda carica presieduta da un siciliano, entrambi antimafia, entrambi espressione della Sicilia di cui sono orgoglioso e di cui sono orgogliosi i siciliani. Siamo tutti con Mattarella. E ringrazio quei parlamentari siciliani che pur appartenendo a schieramenti diversi, hanno votato Mattarella, comprendendo l’occasione storica unica e forse irripetibile che ha avuto la Sicilia in questo momento. Sarò a Roma per la celebrazione dell’insediamento, ma spero che il presidente Mattarella possa venire presto a Palermo – conclude Crocetta – per festeggiare sua elezione insieme a tutti i siciliani”.
Il sindaco di Sciacca Di Paola: “Un uomo di grande spessore morale e di prestigio”
“Una persona perbene, seria, capace, equilibrata. Un uomo di grande spessore morale e di prestigio, che rappresenta il volto della Sicilia migliore”. Il sindaco Fabrizio Di Paola esprime il proprio compiacimento per l’elezione di Sergio Mattarella a Capo dello Stato.
“Ho avuto l’onore di conoscerlo personalmente – dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola –. E’ stato un riferimento politico negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta nella Democrazia Cristiana per tanti, a Sciacca e in provincia di Agrigento, quando decise di impegnarsi in politica, nella Democrazia Cristiana, dopo l’uccisione, per mano mafiosa, del compianto fratello Piersanti Mattarella, allora Presidente della Regione Siciliana. Un momento tragico, di dolore, per tutti.
È per me un’emozione vederlo al Quirinale, perché ho condiviso con lui un lungo percorso. È una persona colta, preparata, determinata, discreta. La discrezione è il suo valore. Un uomo non di parole, ma di fatti concreti. Un gran signore. Professore universitario, giudice costituzionalista, già ministro, è stato da sempre, per carattere, un uomo delle istituzioni. Da Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella sarà una garanzia per tutti, e una speranza, in un ruolo delicato e in un momento difficile”.
