All’Assessore Regionale alla Salute della Regione Siciliana
Al Direttore Generale F.F. dell’ASP di Agrigento
Al Presidente della VI Commissione Legislativa dell’ARS Palermo
In considerazione dell’ulteriore peggioramento della situazione relativa all’infezione da coronavirus in Sicilia e della disponibilità manifestata dalle Autorità Politiche e Sanitarie a fronteggiare la drammatica evoluzione dei dati epidemiologici, ritengo doveroso segnalare che l’Ospedale di Ribera, già in questi giorni riconosciuto idoneo per le misure da adottare nel corso della crisi da “COVID-19” con la istituzione di ulteriori 4 posti letto presso l’U.O. di Medicina da destinare al ricovero di pazienti provenienti dall’ospedale di Sciacca, è nelle condizioni di potere ospitare, nel giro di pochi giorni un congruo numero di posti da utilizzare per una Unità di Terapia Intensiva Respiratoria, da destinare a pazienti affetti da infezione da “COVID-19”.
In aggiunta ai suddetti posti, altri 4 posti potrebbero essere destinati ad una unità di Terapia Subintensiva Respiratoria per la ventilazione non invasiva.
L’Unità di Terapia Intensiva potrebbe essere allocata nei locali di una delle sale operatorie già dotate di flusso laminare e di sistema di erogazione di gas medicali. L’unica modifica eventualmente da apportare sarebbe quella di invertire i flussi per creare la pressione negativa.
L’Unità di Subintensiva potrebbe trovare immediata collocazione nei locali già precedentemente occupati dall’Unità di Pediatria, da tempo dismessa.
Si porta a Loro conoscenza che presso l’Ospedale di Ribera sono attualmente operanti un servizio di Radiologia, dotato di una moderna TAC, ed un laboratorio di analisi adeguatamente attrezzato.
Nella speranza che la mia richiesta possa avere un seguito positivo nella risposta ad una situazione che rischia di diventare drammatica, invio cordiali saluti.
Matteo Ruvolo