I cittadini attivisti del Meetup Valle Verdura– Ribera, Roberto Lino, Calogero Palminteri e Antonino Puntillo, invitano il Comune ad emettere un bando per la creazione di una Bacheca Comunale che – scrivono in una nota – “sia in piena armonia con i principi universali della democrazia intendendo valorizzare la funzione ed il ruolo etico dei partiti politici e dei movimenti organizzatesi il liste civiche elettoralmente riconosciute nonché alle forze sociali attraverso, appunto, l’allestimento di bacheche che diventino strumento di relazione, informazione e socializzazione armonizzandoli con il decoro e l’arredo urbano.” La nota dei tre attivisti così continua:
Tutti i soggetti richiamati prima, una volta emesso il bando potranno fare richiesta di volere usufruire di uno spazio loro riservato per potere comunicare ed informare i cittadini delle proprie proposte, indicazioni o iniziative. Ovviamente per tale servizio ogni soggetto richiedente dovrà farsi carico di un canone annuo o per tutta la durata del mandato da corrispondere al Comune quale costo di un servizio che il Comune stabilirà ed articolerà a seconda delle varie esigenze. L’intendo del presente comunicato è quello di valorizzare il rapporto tra cultura politica e comunicazione che riveste un ruolo cruciale nell’ambito delle democrazie occidentali. Lo scopo che si vuole ottenere è quello di riqualificare la storia politica del nostro paese, della sua cultura e del suo sistema politico con un linguaggio politico corretto e trasparente che sia facilmente comprensibile al fine di sollecitare l’interesse dei cittadini verso il potere decisionale della nostra comunità. Nel merito riteniamo che aumentando l’informazione e la visibilità di tutte le attività portate avanti dai partiti politici, dai movimenti e dalle forze sociali ed associazioni di categorie, si possa dare un contributo volto a migliorare la nostra società. Ovviamente tale iniziativa non è da intendersi come un atto ostile nei confronti della Stampa locale o Regionale alle quali va il massimo rispetto e il massimo riconoscimento in termini di autonomia di giudizio sulla vita politico-sociale della nostra comunità e che comunque rimangono punti fermi di relazione con i medesimi soggetti interessati all’iniziativa con i quali confrontarsi sulle varie tematiche portate avanti. Il fatto stesso che ogni cittadino sia a conoscenza di un pubblico spazio dove poter visionare eventi, attività e materiale informativo vario, contribuisce a rendere la nostra città più trasparente, più unita a livello sociale e soprattutto più informata. Comunicazione, conoscenza e partecipazione devono essere dei pilastri per la nostra società, una vera sfida per la reputazione della Pubblica Amministrazione.”