Il consigliere comunale di Nuovo centro Destra Nicola Inglese, nella lettera che qui pubblichiamo, replica ai tre consiglieri di minoranza, già criticati dall’assessore comunale Nino Firetto di voler mistificare la realtà, esponendo la cruda successione dei fatti, come a suo giudizio si sono verificati, e chiedendosi infine: in che modo “i tre consiglieri comunali dell’opposizione sono stati incisivi per scongiurare l’aumento della tassa dei rifiuti?”
A seguire il testo integrale della lettera di Inglese.
Recentemente la stampa ha riportato la dichiarazione dei tre Consiglieri di minoranza del Comune di Ribera che asseriscono “Abbiamo costretto il sindaco Pace e la sua maggioranza a ritirare l’aumento delle tassa su rifiuti”- Sono affermazioni prive di un fondamento di verità. Sorge il dubbio se mentono per una scelta strategica sapendo di mentire o vista la poca esperienza amministrativa non colgono a pieno cosa succede in Consiglio Comunale.
E’ doveroso, in sintesi, descrivere i fatti, così come sono avvenuti, per consentire agli elettori di fare le loro libere valutazioni. Un paio di mesi fa il presidente della Regione Sicilia emette una direttiva sui rifiuti chiudendo le discariche vicine al nostro Comune e obbligando a conferire i rifiuti indifferenziati presso la discarica di Lentini. Il ragioniere capo dott. Gallo, alla luce della notizia, quantifica un aumento di spesa, rispetto al costo previsto per il 2016 di euro 290.000,00, per i maggiori costi del trasporto e del conferimento dei rifiuti. Il Sindaco per primo, gli Assessori e tutti i consiglieri di maggioranza, attivandosi incessantemente e con competenza, hanno evitato che il Comune di Ribera fosse invaso di rifiuti, scongiurando i problemi igenico sanitari verificatesi, purtroppo, in molti centri siciliani.
Inoltre, con il nuovo metodo di raccolta rifiuti adottato dal 11 luglio presso le borgate estive, la raccolta differenziata ha raggiunto il 70%, riducendo sensibilmente i rifiuti indifferenziati da portare a Lentini e di conseguenza contenendo i costi. Un metodo che dal prossimo agosto sarà applicato in tutto il territorio comunale. Andiamo al 29 luglio, giorno in cui è stato convocato il Consiglio Comunale per trattare il punto che prevedeva l’aumento della tassa rifiuti, prende la parola il ragioniere capo dott. Gallo, che spiega tecnicamente perché ha proposto il punto al Consiglio Comunale, successivamente viene invitato ad intervenire il Segretario Comunale, che ha spiegato che dal giorno della proposta del punto ad oggi, sono cambiate diverse condizioni e l’aumento del costo non risultava realistico e illegittimo. Il dott. Gallo, prendendo atto di quanto detto dal segretario, ha ritirato il punto.Il Presidente, pro tepore, chiude il Consiglio Comunale senza consentire ai Consiglieri nessun dibattito. Alla luce della verità dei fatti, ci si chiede come i tre consiglieri comunali dell’opposizione sono stati incisivi per scongiurare l’aumento della tassa dei rifiuti? Quale atto o iniziativa hanno proposto?
Rispetto il ruolo della minoranza, ma è corretto che dicano la verità per il bene della propria città o che stiano più attenti a quello che avviene in Consiglio Comunale per rispetto degli elettori.
Ribera, 30/07/2016
Il Consigliere Comunale
Nicola Inglese