Onda Pride a Palermo pacifica, all’insegna di musica e divertimento

manifestazionedi Mariacarmela Misuraca

“Le persone omosessuali non devono essere condannate a vivere in solitudine, escluse da una delle più antiche istituzioni della civiltà”. Sono state queste le parole pronunciate dal giudice americano Anthony Kennedy della Corte Suprema, che ha riconosciuto il matrimonio tra persone dello stesso sesso in tutti gli Stati federali degli USA. Tale messaggio di speranza lanciato dall’America ha certamente influenzato l’andamento del pride organizzato in varie città italiane, tra cui Palermo.
Nel capoluogo siciliano, il corteo si è mosso da Piazza Marina intorno alle 17,15, per poi concludersi presso il teatro Massimo. Una parata pacifica che ha coinvolto circa 50 mila persone, all’insegna della musica e del divertimento, in cui la vera protagonista è stata l’aria di cambiamento. Tra le autorità presenti vi erano il primo cittadino Leoluca Orlando, gli assessori Ciulla, Arcuri e Cusumano, che tenevano in mano lo striscione “Palermo Pride 2015 spazi pubblici/spazi di rivolta”. Ospite d’eccezione è stato Biagio Conte, il quale ha lanciato un messaggio di libertà e uguaglianza:

Siamo tutti fratelli e sorelle, viviamo tutti secondo i valori e l’amore di Cristo. Basta odio, basta rancore. Siamo una cosa sola”.

La manifestazione ha coinvolto anche il mondo dei social network, tramite gli hashtag di riferimento, alcuni dei quali lanciati dello stesso Obama (#lovewins), in cui predominavano i colori dell’arcobaleno. Ciò che viene richiesto dai gruppi arcigay è il riconoscimento dei diritti Lgbt e, fra questi, l’approvazione della legge sui matrimoni gay in tutto il territorio nazionale.
La strada è ancora lunga per la completa integrazione degli omosessuali in società, indice di una mentalità ancora restia al cambiamento. L’esempio della cattolicissima Irlanda può essere d’ispirazione per il contesto italiano, affinché si possa aprire la strada al riconoscimento di tali diritti.

Lingua predefinita del sito

Lingua predefinita del sito

Mariacarmela Misuraca. Laureata in Studi Filosofici e storici. Iscritta al primo anno di Scienze filosofiche.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.