“La Lega ha ieri rappresentato al dott. Mario Zappia, Commissario dell’Asp di Agrigento, le preoccupazioni e alcune proposte relative al futuro del Presidio Ospedaliero di Ribera. Il Commissario ha comunicato che l’ospedale manterrà le stesse funzioni e gli stessi servizi finora prestati, inclusa la possibilità di ricovero, e vedrà anche il potenziamento del punto di emergenza in cui saranno presenti, oltre ai medici già destinati in questa unità, ulteriori medici del punto di primo intervento. Inoltre nell’immediato, oltre all’apertura dei reparti covid, saranno potenziati i servizi di Radiologia e Cardiologia che lavoreranno H24 e successivamente sarà aperto anche il reparto di malattie infettive, come da nostra richiesta.”
È quanto ha dichiarato in una nota, Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega.
“La Lega – prosegue Tardino – sarà attenta e vigilerà sul futuro del nosocomio riberese, in particolare, per quanto riguarda l’area di emergenza, chiederà all’assessore Razza di continuare ad insistere, come già sappiamo sta facendo, per mantenere la struttura, presidio fondamentale per la comunita’ riberese e non solo.
Valutata dal Commissario Zappia con interesse, poi, una nostra proposta operativa, mutuata da esperienze positive di altre regioni, volta al reclutamento di nuovo personale medico e paramedico, per i nuovi reparti covid, sulla base di contratti di almeno 36 mesi, capaci di offrire prospettive di lavoro ai professionisti interessati e di garantire ai cittadini servizi adeguati. La proposta è stata avanzata dall’avv. Giacomo Cortese, membro del direttivo della sezione locale della Lega, ed è frutto del lavoro di ascolto e confronto della locale sezione con medici, personale paramedico e con i cittadini, tutti preoccupati per le vicende relative al nosocomio riberese, che ha incontrato il Commissario in mia rappresentanza.
La Lega, ancora una volta, fornisce un contributo attivo e costruttivo per la risoluzione dei problemi dei cittadini, nell’ambito di una proficua collaborazione istituzionale”.