“La salute dei cittadini va garantita con la presenza dei medici e degli infermieri, non solo con le strutture. È urgente che si trovi una soluzione e si consenta di assumere il numero di operatori sanitari in modo adeguato alle esigenze dell’ospedale di Sciacca. Così non si può più andare avanti”. È quanto dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola che ieri ha partecipato alla riunione della commissione consiliare Sanità convocatasi all’interno del “Giovanni Paolo II”.
“Parlerò delle criticità dell’ospedale di Sciacca – ha annunciato il sindaco Fabrizio Di Paola – nel corso dell’incontro che martedì prossimo avrò a Palermo con l’assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino. Una situazione che non è originata dall’organizzazione, né dai reparti. Il problema è la drammatica carenza di personale, medico e paramedico”.
“Le criticità di oggi – rileva il sindaco Di Paola – sono nate quando è stata soppressa l’azienda ospedaliera. Negli anni 2009-2011, quando si poteva fare, si è poi persa l’occasione di bandire nuovi concorsi. Non c’erano tutti i paletti alle assunzioni che ci sono oggi. Quei pochi medici e infermieri che si è potuto assumere, con contratto a tempo, sono stati purtroppo spalmati in più strutture ospedaliere della provincia. Occorre una soluzione, altrimenti rischieremmo di bloccare servizi essenziali”.
Il sindaco Fabrizio Di Paola è stato convocato a Palermo assieme ad altri sindaci, martedì 10 giugno 2014, per esprimere un parere sul nuovo piano regionale di razionalizzazione della rete ospedaliera in Sicilia.