A Partinico, nel cuore della notte di giovedì 15 settembre, è stata profanata la tomba della Beata Pina Suriano. I ladri, approfittando del favore del buio, si sono intrufolati nella chiesa del Sacro Cuore, sono riusciti a togliere il doppio vetro infrangibile che protegge la teca che custodisce le spoglie mortali della Beata e dopo aver sollevato il coperchio in legno, hanno spostato la bara in avanti per rubare una collana d’oro poggiata sul collo ed il rosario che teneva tra le mani. Fortunatamente il feretro non è subito alcun danneggiamento.
I malviventi sono entrati in chiesa attraverso lo studio del rettore del santuario, Monsignor Giuseppe Geraci, hanno messo a soqquadro la stanza ed asportato l’hard disk con le immagini della telecamera a circuito chiuso.
“Un gesto criminale che ci amareggia tutti – sottolinea il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo. I ladri non hanno avuto alcun pudore nel profanare la tomba della nostra beata. Un’azione odiosa, un vero sfregio alla testimonianza di fede e carità di Pina Suriano. Il fatto che questo crimine sia stato commesso a poche ore dal nono anniversario della beatificazione che si è celebrato a Loreto, rappresenta un’ulteriore offesa per tutti i credenti ”.
