La Procura, nel pomeriggio di oggi, ha disposto la restituzione del ponte Verdura sequestrato lo scorso 5 febbraio 2013 nell’ambito dell’inchiesta in corso diretta ad accertare le cause e le eventuali responsabilità del cedimento.
Il dissequestro è stato disposto in seguito al deposito della relazione preliminare redatta dal consulente della Procura che ha terminato i primi accertamenti di competenza. Il fascicolo rimane aperto contro ignoti, in attesa di individuare, se ci sono, le responsabilità per l’eventuale mancata esecuzione dei lavori di manutenzione, non potendo escludere, in ogni caso, l’ipotesi di cause naturali che hanno minato la stabilità del ponte.
Sul ponte adesso si potrà operare, essendo ormai il sito libero dal vincolo di sequestro.
Domani pomeriggio, si svolgerà ad Agrigento la riunione durante la quale l’Anas presenterà il progetto di ripristino, che prevede la posa di tubi lungo l’asse del fiume, sui quali andrà poi montata la passerella sulla parte del ponte crollata. Un’ulteriore fase preliminare dei lavori riguarderà anche l’esecuzione dei lavori di idraulica lungo il corso del fiume per controllarne la furia delle acque.
