Porto di Palermo, la UILPA sollecita adeguamenti strutturali

Alfonso Farruggia, segretario regionale UilPa
Alfonso Farruggia, segretario regionale UilPa

“Malgrado la posizione strategica che ne fa una delle principali porte di accesso per l’Europa, il porto di Palermo non è ancora dotato delle infrastrutture necessarie a garantire ai funzionari preposti al controllo dei passeggeri le condizioni idonee per lo svolgimento di questo delicato servizio”: con queste parole il segretario provinciale della Uil Pubblica Amministrazione Alfonso Farruggia interviene in merito alle criticità logistiche, più volte evidenziate dal sindacato, che caratterizzerebbero lo scalo marittimo.

“Il traffico internazionale di passeggeri e merci provenienti dall’estero o diretti verso altri Paesi – spiega l’esponente della Uil – richiede un adeguamento immediato sotto il profilo strutturale, sia in termini di sicurezza che di privacy: chiediamo all’Authority competente la realizzazione di interventi urgenti con particolare attenzione rivolta all’allestimento della cosiddetta area sterile, ovvero lo spazio di sosta dove si svolgono alcune operazioni tra imbarco e sbarco.”

“Registriamo con soddisfazione – conclude Farruggia – l’attenzione e la sensibilità manifestate dalla direttrice dell’Ufficio delle Dogane di Palermo Lucilla Cassarino, tuttavia non abbiamo ancora ricevuto alcuna indicazione riguardante i tempi d’intervento”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.