In attesa della mobilitazione sindacale per il lavoro, indetta a Porto Empedocle il prossimo 28 Febbraio, in previsione dell’avvio dei lavori per la realizzazione del terminale di rigassificazione, con una “marcia” che culminerà con l’incontro tra una delegazione di sindacalisti e disoccupati nell’Ufficio del Sindaco per chiedere trasparenza per legalità nelle assunzioni, il primo Cittadino Lillo Firetto ha precisato:
“Le affermazioni della Cgil sono talmente condivisibili che il Comune di Porto Empedocle, tre anni or sono, ha stipulato una Convenzione per rispondere alle attese della Città: misure compensative che non hanno pari nella “storia industriale moderna” per unanime riconoscimento. Tra queste rientra un chiaro riferimento alle forze lavoro locali ed all’imprenditoria del Territorio. E’ stato stipulato un protocollo di legalità presso la Prefettura di Agrigento. Tutte le forze sindacali, Cgil Cisl e Uil sono state e continueranno ad essere con noi Attori della fase straordinaria che Porto Empedocle sta vivendo. Combatteremo ogni forma di caporalato di qualunque foggia ed ogni forma di insidia mafiosa. Per Porto Empedocle – ha concluso il Sindaco Firetto – si è aperto un nuovo tempo!”.