Nuova brillante affermazione dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Toscanini” con sede a Ribera, Conservatorio della Provincia Regionale di Agrigento, nella nota trasmissione televisiva RAIUNOmattina in “Primo applauso: Conservatori a confronto” condotta da Tiberio Timperi e Francesca Fialdini, in onda sabato scorso. Al Toscanini è stato attribuito su scala nazionale un televoto al 56% decretando la vittoria agli ottavi di finale sul Conservatorio di Musica Statale “D’annunzio” di Pescara. Gli studenti selezionati del Toscanini avevano già eliminato ai sedicesimi di finale il Conservatorio Statale di Musica “Nino Rota” di Monopoli (Bari).
L’ISSM Toscanini ha lanciato alla ribalta televisiva due giovani talenti Francesco Mistretta (Menfi) e Sabrina Ciliberto (Ribera), violino e pianoforte, che hanno eseguito con charme “Love theme” di Ennio Morricone, celebre colonna sonora dal film Nuovo Cinema Paradiso. Mistretta studia con il prof. Marcello Manco, Sabrina Ciliberto sotto la guida del prof. Claudio Montesano.
Il Toscanini accede così ai quarti di finale risultando tra gli otto Conservatori di Musica più produttivi in campo nazionale. La gara è ideata ed organizzata da RAI UNO in collaborazione con il Ministero dell’Università e Ricerca – Direzione Generale per l’Alta Formazione artistica, musicale e coreutica.
Il direttore dell’Istituto Claudio Montesano, orgoglioso dei suoi studenti, ha detto:
Questo ulteriore prestigioso risultato ottenuto presso la televisione di Stato conferma come il Conservatorio Toscanini di Ribera-Agrigento si distingua tra i migliori in Italia sotto il profilo qualitativo.
Tale lusinghiera affermazione stride però con le incertezze future provocate dagli attuali tagli alla spesa pubblica che coinvolgono anche il Toscanini, il quale invero non sovradimensionato rispetto alla domanda del territorio, incide in quantità assai modesta sul bilancio della Provincia/Libero Consorzio di Agrigento che ne è l’ Ente istitutore.Faccio quindi appello al senso di responsabilità della Regione Siciliana (Governo e Parlamento) affinché si trovi una soluzione definitiva proteggendo questo pubblico polo d’eccellenza accademico che ormai da 23 anni è un centro di gravità formativa per centinaia di giovani agrigentini.”
