Quando hanno scoperto il “tesoro” che il giovane romeno custodiva a casa, i Carabinieri di Ribera (Ag) hanno subito pensato ai vari furti avvenuti negli ultimi tempi, in danno di alcuni istituti scolastici del centro crispino.
Nel territorio di Ribera, infatti, sin dai primi giorni di Agosto, si erano effettivamente verificati dei furti all’interno di scuole, tra cui gli istituti “Navarro” e “Don Bosco”, in cui gli oggetti rubati erano per lo più strumenti musicali, in particolare violini e trombe, pc notebook ed attrezzatura elettrica varia. Nelle ultime ore, nel frattempo, era scattato un massiccio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri Agrigento, nel corso del quale i Carabinieri della Tenenza di Ribera avevano intensificato anche i posti di blocco in orario notturno. Nel corso di questi controlli, è stato fermato un giovane romeno, 17 enne, beccato subito in possesso di un notebook occultato dentro uno zaino.
A quel punto, i militari dell’Arma hanno fatto scattare d’iniziativa una perquisizione presso l’abitazione i cui vive il minore, nel corso della quale, in un sottoscala ispezionato dai militari, è saltato fuori un consistente quantitativo di oggetti, in particolare strumenti musicali, violini e trombe, pc notebook ed attrezzatura elettrica varia, in gran parte già riconosciuto dal personale addetto agli istituti scolastici che avevano subito i furti.
Il valore della refurtiva recuperata dai militari, ammonta a circa 5.000 euro.
Con l’accusa di “Ricettazione”, per il 17 enne romeno è subito scattata una denuncia all’Autorità Giudiziaria