Lettera
I rappresentanti del Comitato per Matteo Renzi alle primarie del centro sinistra di Ribera, alla luce dei risultati nazionali e locali, comunica la propria soddisfazione ed il ringraziamento agli elettori che hanno voluto dare fiducia al progetto di rinnovamento proposto da Renzi.
Una moltitudine di giovani, donne e cittadini di ogni tipo ha voluto dare un segnale ben preciso, superando le illazioni che alcune frange propongono, che poco onore fanno alla democrazia.
È chiaro che soltanto con una profonda innovazione, nei metodi e nelle forme, si potranno dare migliori prospettive di vittoria al popolo progressista, abbandonando le logiche personalistiche ed autoreferenziali dei privilegi dell’apparato.
Con Renzi potranno trovare alloggio le speranze di chi, stufo dell’immagine data dalle logiche di setta che alcune botteghe hanno proposto all’esterno, vuole formare una nuova classe dirigente.
Il Comitato per Renzi di Ribera invita domenica prossima a votare liberamente per Renzi o per Bersani, ma liberamente, isolando chi pensa che vincere significa umiliare l’altro, senza macchine del fango o sottili insinuazioni.
La vittoria dovrà essere dell’idea democratica di un’Italia libera da mandarini e lacchè, che l’hanno umiliata per troppo tempo.
Bisognerà emarginare gli insulti ed i sospetti per far prevalere le ragioni del sorriso, della solidarietà, della speranza, del futuro coniugato in un’infinità di modi.
Antonino Barbera e Giuseppe Mazzotta
(Comitato Renzi di Ribera)