Sette associazioni unite dal comune denominatore del volontariato, con un occhio particolarmente attento ai bisogni della terza età , sono le protagoniste del programma “Salus”, rete per la salute degli anziani e dei soggetti in difficoltà presentata stamani a Palazzo delle Aquile.
A fare parte del progetto , finanziato con le risorse della Fondazione con il Sud, vi sono l’ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani) di Palermo in qualità di capofila, l’ADA Sicilia, l’APIS (Associazione Parkinson In Sicilia), l’ALMA (Associazione Malattia dell’Alzheimer) , il Telefono Amico di Palermo, il CADO (Centro Ascolto Don Orione) e l’ANIO (Associazione Nazionale per le Infezioni Osteo Articolari), legate tra loro dalla volontà di mettere a disposizione le proprie risorse a favore di soggetti fragili, a rischio disabilità per patologia o per età avanzata.
“Vogliamo aprire un varco di senso civico – spiega il presidente di ADA Sicilia e ADA Palermo Gaetano Cuttitta – e contribuire a combattere i drammi della solitudine e dell’abbandono”.
La rete sarà attiva a partire da settembre, e prevederà azioni a sostegno degli ultrasettantenni e, più in generale, dei soggetti in condizioni di disagio sia fisico che economico; per fruire dei servizi di “Salus”, occorrerà ovviamente fornire una documentazione adeguata relativa allo stato di bisogno.
I servizi saranno erogati entro e non oltre il 20 marzo del 2017; tra essi figurano le attività motorie, il trasporto, il sostegno psicologico, l’assistenza e l’informazione.
Le richieste di adesione dovranno essere inoltrate tra il 5 giugno e il 5 luglio prossimi; la selezione delle istanze terrà conto del reddito e dell’età, anche in considerazione della limitatezza delle risorse disponibili.
Il progetto sarà presentato alla cittadinanza il 27 maggio prossimo, presso l’Aula Salomone del Policlinico di Palermo, presso l’Edificio di Medicina del Lavoro in via Del Vespro.
