I cittadini del Movimento 5 Stelle Ribera, Roberto Lino, Francesco Zambuto e Vincenzo Rossello, spiegano in una nota le ragioni che li hanno portati ad organizzare una seconda assemblea pubblica sulla questione “Spataro”, ad esempio le vicissitudini che attualmente bloccano il progetto “FIDAL” e lo stato fatiscente in cui versa l’impianto sportivo. L’Assemblea si è svolta sabato 8 febbraio al fine di “valutare in pieno il progetto “COGESI” e fare da garante del bene comune, attraverso le proprie proposte e quelle dei cittadini intervenuti”.
I tre grillini, a nome del movimento, ritengono “che l’indirizzo di pubblica utilità, per la realizzazione del progetto “COGESI” – evidenziata nella nota di giunta n.381 del 29-11-2013 – sia vincolante”, oltre a ribadire la loro posizione secondo cui “i giusti presupposti per una valutazione complessivamente positiva dell’eventuale opera devono essere:
1) la realizzazione di opere di compensazione da parte del privato a favore della cittadinanza;
2) il rifacimento e l’omologazione della pista di atletica;
3) l’accesso gratuito in forme garantite sia alla pista che ai campetti;
4) la garanzia dell’amministrazione della gratuità e della libera disponibilità almeno per il “Nino Novara” per tutte le società di calcio riberesi (confermata dall’amministrazione in assemblea sotto nostra espressa richiesta).
Nel caso in cui queste condizioni non verranno soddisfatte, agiremo nel garantire l’interesse collettivo“.
Infine, i tre attivisti pentastellati lamentano “l’assenza delle altre forze politiche all’assemblea, le quali, avrebbero potuto dare il loro contributo. Ci chiediamo – concludono – perché non abbiano ritenuto opportuno manifestare pubblicamente le loro posizioni tanto declamate in altri luoghi e non spiegate ai cittadini quando viene data loro l’opportunità”.
I video ripresi dal canale di youtube del movimento 5 stelle di Ribera:
