Il Rotary Club di Ribera ha donato alla chiesa di san Pellegrino l’impianto per la elettrificazione delle campane che sarà attivato in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria SS. delle Grazie. L’intervento riguarda una delle più antiche chiese di Ribera, che, secondo alcuni storici venne edificata intorno al 1667-69, quando la venerazione del santo si era affermata diffusamente tra i caltabellottesi.
L’edificazione della chiesa ebbe inizio grazie al contributo di Giuseppe Pasciuta, al quale si unirono molti fedeli. I lavori continuarono, in economia, protraendosi nel tempo. L’edificazione fu completata 12 anni più tardi e la chiesa fu ufficialmente aperta al culto il 3 aprile 1722.
Le campane erano quasi certamente due, una delle quali venne rifusa nel 1940 in quanto lesionata.
La chiesa era piuttosto povera e possedeva arredi di poco valore. Grazie all’intervento dei fedeli e, soprattutto, del Rettore don Carmelo Territo che ha guidato la Rettoria di san Pellegrino per 64 anni, sono stati effettuati alcuni lavori di restauro. Da circa un anno padre Antonio Nuara, subentrato a padre Antonino Amodeo, ha continuato nelle opere di restauro e in quest’ambito ha richiesto al Rotary il contributo per attivare l’impianto di elettrificazione delle campane.
Il presidente del Rotary club di Ribera Alfonso Spataro e tutto il direttivo, hanno accolto la richiesta in quanto l’intervento, in primo luogo è in linea con le tante finalità del Rotary dirette anche a contribuire al recupero e alla valorizzazione dei beni storici e in secondo luogo in quanto le campane mandano messaggi e segni di fede alla nostra comunità.