Si è svolta questa mattina la Cerimonia di inaugurazione del monumento a Francesco Crispi ideato e realizzato dal prof. Salvatore Rizzuti, scultore e docente del Corso di Scultura all’Accademia delle Belle Arti di Palermo, realizzato grazie al finanziamento (di € 63.600) ottenuto dal Consiglio dei Ministri.
L’opera è stata posizionata in Piazza Duomo ed è stata realizzata con le figure in dimensioni al vero. Le due figure sono in bronzo, mentre l’intero basamento è realizzato con lastre in travertino. Sono stati riprodotti Francesco Crispi accanto a Rosalie Montmasson, moglie dello statista e unica donna a partecipare allo sbarco, che gli fu accanto nella vita e nell’impresa rivoluzionaria e politica.
La Cerimonia si è svolta alle ore 11,30, preceduta dal Convegno “Crispi, la Sicilia e l’impresa dei Mille” che si è svolto presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città e dall’inaugurazione della “Mostra su Francesco Crispi e l’Unità d’Italia” che si è svolta presso la Sala Convegni del Comune di Ribera. Al Convegno sono intervenuti il presidente del Consiglio Comunale di Ribera Giuseppe Tortorici, il prof. Ignazio Parrino e il dott. Maurizio Crispi, mentre ha moderato i lavori il dott. Mimmo Macaluso.
Alla Cerimonia hanno partecipato tra gli altri il presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi, il questore Antonino Cufalo, i Sindaci del comprensorio, i Parlamentari, le Forze dell’Ordine con gli Ufficiali, i corpi di Polizia Municipale dei paesi limitrofi e le Associazioni.
“Emozione ed orgoglio – ha affermato il sindaco Carmelo Pace nel corso del suo intervento – sono i sentimenti che mi hanno accompagnato durante questi giorni e che adesso, qui, si rafforzano e si miscelano ad una densa dose di orgoglio. Il finanziamento erogato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri finalizzato alla realizzazione di questo monumento, ci ha permesso di onorare il nostro storico concittadino Francesco Crispi, contribuendo a rilanciarne la storia umana e politica.
Io non intendo giudicare Francesco Crispi né la sua storia fatta di luci, di ombre e di mille contraddizioni. Di certo, oggi più che mai, da italiano, da siciliano e da riberese avverto il dovere di valorizzarne il ricordo, di diffonderne la conoscenza. Un saluto a chi ha permesso la realizzazione di questo monumento. Un grazie particolare all’onorevole Giuseppe Ruvolo per l’impegno profuso e per aver voluto la realizzazione di quest’opera; al dott. Mimmo Macaluso ispiratore dell’idea che ha portato alla realizzazione di questo monumento, ma soprattutto per la passione che quotidianamente mette al servizio della cittadinanza, finalizzata alla riscoperta dei nostri valori storici e delle nostre radici; a Salvatore Rizzuti, per l’indiscusso talento confermato dalla bellezza del monumento. Ed un grazie particolare al dott. Giancarlo Bravi, Coordinatore dell’Unità Tecnica di Missione per le Celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia per la disponibilità e la cortesia dimostrate in questi mesi. Grazie soprattutto a loro – ha concluso il primo cittadino – abbiamo potuto vivere questa giornata con la quale il ricordo di Crispi si rafforza e la memoria del passato non va perduta. Una giornata che ci permette ancora una volta di onorare Francesco Crispi nostro concittadino. E attraverso il suo ricordo, ci permette di riaccendere in noi, in maniera intensa e indelebile, anche quello di tutti gli italiani nostro connazionali che dedicarono il loro impegno e la loro vita ad un amore chiamato Italia”.