Vicenda dai risvolti inquietanti quella accaduta ieri pomeriggio a Ribera, quando quattro uomini, forse di nazionalità rumena, avrebbero ferito una ragazzina di quattordici anni, dopo essersi introdotti a scopo di furto in un appartamento in via Venezia del quartiere di Villa Isabella. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la ragazzina, in un primo momento, si era nascosta sotto il letto, ma poi è stata scoperta dai quattro che l’avrebbero strattonata.
La ragazza quattordicenne è uscita oggi dall’ospedale ed ha riportato, per fortuna, soltanto lievi ferite: non sarebbero state rilevate ferite di arma da taglio, solo qualche graffio. E poi contusioni alla spalla ed al ginocchio, conseguenza della caduta dalle scale. Attualmente si trova in casa della nonna paterna.
I carabinieri di Ribera avrebbero già individuato e fermato uno dei quattro stranieri responsabili della tentata rapina.
La città è sgomenta, la società civile si mobilita. Il portavoce dell’associazione “Il Ponte”, avv. Sefafino Mazzotta, ha trasmesso al Sindaco Pace il seguente messaggio:
Caro Sindaco, il clima che si respira in Città dopo il grave fatto di ieri, impone che si adottino iniziative tese al fine di evitare sempre possibili deprecabili reazioni.
A nome dell’Associazione IL PONTE, quindi, Ti chiedo di valutare l’opportunità di promuovere un incontro con i rappresentanti della Comunità Rumena di Ribera. Riteniamo, infatti, che sia necessario un intervento delle Istituzioni che possa servire a rasserenare tutti gli abitanti di Ribera di qualsivoglia nazionalità.
Mi piace dare atto della immediata risposta del Sindaco che mi ha assicurato ogni opportuna iniziativa.
Il Sindaco di Ribera ha diffuso quest’oggi il seguente comunicato stampa, ribadendo la sua piena fiducia nella comunità rumena ben integrata nella società riberese:
“Esprimo tutta la mia solidarietà e quella dell’Amministrazione comunale, ai nostri concittadini, sia alla famiglia che in particolare alla ragazza, che ieri è stata vittima di una tentata rapina e della brutta vicenda all’interno della propria abitazione. Mi complimento anche con il maggiore La Rocca e con la Tenenza dei carabinieri di Ribera, per aver prontamente arrestato già uno dei rapinatori di nazionalità romena”.
“Voglio altresì sottolineare – afferma il Sindaco – che è opportuno non creare la “psicosi del romeno”. I romeni, che ricordo ormai non sono più extracomunitari, ma comunitari, non vanno tutti colpevolizzati alla luce di quanto è successo ieri. Si tratta di una comunità che si è integrata bene a Ribera ormai da anni, all’interno della quale evidentemente non tutte sono brave persone. Ma questo non significa che siano tutti cattivi. Creare la “psicosi del romeno” significherebbe colpevolizzare tutti i romeni che vivono a Ribera, e questo sarebbe sbagliato”.
