“I Consorzi di Bonifica siciliani sono stati lasciati a se stessi”.
Lo denuncia, in una nota, il senatore siciliano di Ala-Sc Giuseppe Ruvolo.
“I Consorzi, un tempo crocevia di clientele, sprechi e sperperi – prosegue – sono stati totalmente abbandonati perché ormai non c’è più nulla da mungere e il Governo regionale è totalmente incapace di affrontare seriamente e scrupolosamente questa spinosa questione.
Casse vuote, personale in esubero, manutenzione inesistente, debiti nei confronti di Enti Previdenziali e Fornitori vari ed Equitalia che ogni mattina bussa alla porta dei Consorzi. E ancora: centinaia di geometri e qualche ingegnere o architetto ovviamente con uffici di progettazione occasionali…e dire che è in vigore una norma nazionale che dà la possibilità ai Consorzi di Bonifica di progettare. Insomma, un vero dramma che si ritorce interamente sugli agricoltori che devono pagare anticipatamente per avere la speranza di poter irrigare. Una situazione insostenibile che sarebbe ora di risanare”.