Una unità operativa complessa di chirurgia e una di Medicina al fianco delle quali una unità operativa semplice di cardiologia per l’ospedale di Ribera. Una unità operativa complessa di nefrologia ed una semplice di endocrinologia per Sciacca. Saranno questi i reparti per i due ospedali territoriali. La notizia è stata confermata durante la visita dell’assessore regionale per la Salute Lucia Borsellino che si è anche impegnata ad aprire 10 posti di hospice a Sciacca ed a portare nel territorio la riabilitazione pediatrica attraverso il gruppo Maugeri.
A rendere noto l’esito degli incontri è il deputato regionale componente della Commissione sanità Totò Cascio che si dice soddisfatto dell’esito dell’incontro: “A Ribera viene riconosciuta
la dignità di ospedale – dice Cascio – e questo è molto importante”.
Il deputato di Articolo 4 sottolinea l’importanza dei servizi che vengono ad essere erogati nel territorio. “L’endocrinologia, ad esempio – continua Cascio -, anche se posizionata a Sciacca servirà l’intera area che era sprovvista di questo genere di servizi soprattutto per i diabetici”.
“Importante anche l’attenzione dimostrata nei confronti dei malati terminali che potranno contare sui posti di hospice e l’arrivo nell’area del servizio di riabilitazione pediatrica che eviterà gli spostamenti dei piccoli pazienti agrigentini verso altre province che avviene attualmente”.
“Con queste scelte per giungere alle quali abbiamo lavorato a lungo – conclude Cascio – il sistema sanitario nell’intera area potrà finalmente iniziare una importante crescita nella speranza che possa raggiungere gli standard di altre province fino ad oggi meglio servite”.
