La Polizia Municipale di Sciacca soccorre turista che chiede aiuto, mette in fuga due malintenzionati e ferma un immigrato nordafricano che risulta essere un clandestino. È accaduto ieri nella centralissima piazza Angelo Scandaliato, a due passi dal Palazzo Municipale. Ne danno notizia il commissario straordinario Paolo Barone ed il comandante Francesco Calìa che ha coordinato l’attività che ha portato all’emissione di un decreto di espulsione per l’immigrato nordafricano emesso dalla Prefettura di Agrigento.
Il commissario Paolo Barone si è complimentato con il Corpo della Polizia Municipale per la professionalità dimostrata ed in particolare con l’agente Natala Pendola che per prima è intervenuta in soccorso della turista svedese in Piazza Scandaliato riuscendo a sventare il tentativo di aggressione, così com’è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
L’azione della Polizia Municipale – dice il commissario straordinario Paolo Barone – è motivo d’orgoglio per l’intera città. L’episodio – aggiunge – è molto significativo. È l’espressione del grado di attenzione che pongono l’Amministrazione Comunale e tutte le Forze dell’Ordine per la sicurezza dei cittadini e dei turisti. I visitatori – evidenzia ancora il commissario straordinario del Comune Paolo Barone – possono godere appieno e con serenità delle straordinarie bellezze monumentali, artistiche e paesaggistiche e delle occasioni di svago della città di Sciacca.
Ecco quanto accaduto, nel dettaglio, ieri pomeriggio, secondo la ricostruzione del comandante della Polizia Municipale Francesco Calìa che ha seguito e coordinato le operazioni dall’identificazione all’espulsione da Sciacca.
Una turista svedese, che a giorni sarà impegnata in un torneo golfistico al Verdura Golf Resort, intorno alle 14,30 comincia a chiedere aiuto in piazza Scandaliato, dopo essere stata avvicinata da tre uomini con “cattive intenzioni”. Interviene prontamente un’agente della Polizia Municipale, Natala Pendola. La vigilessa riesce a fermare uno dei tre uomini. Gli altri due fuggono. L’uomo fermato viene condotto al Comando della Polizia Municipale di Via Figuli. Scattano immediati gli accertamenti e le operazioni di identificazione, con la collaborazione del Commissariato della Polizia di Stato. Si scopre che l’uomo, presumibilmente di nazionalità egiziana, è sprovvisto di permesso di soggiorno in Italia. La Polizia Municipale segue l’iter previsto in questi casi dalle norme sull’immigrazione. Si segnala il caso alla magistratura ed alla Prefettura di Agrigento che, nel giro di poche ore, emette un decreto di espulsione. Dopo aver verificato l’indisponibilità in Sicilia dei centri d’accoglienza temporanei, si provvede, su ordine del Ministero degli Interni, a trasferire subito l’immigrato nel centro di Bari. Ad accompagnarlo in auto, nella notte, fino in Puglia, la stessa Polizia Municipale, con due agenti ed il commissario Salvino Navarra.