Sciacca, ritrovato tra i rifiuti feto di circa 16-17 settimane,

Il Direttore Sanitario dell’Asp di Agrigento, dott. Alfredo Zambuto, in ordine al ritrovamento all’interno del grigliato grossolano dei residui di fognatura della rete fognante dell’ospedale di Sciacca, di un feto di circa 16-17 settimane, comunica che si è provveduto ad informare immediatamente l’autorità giudiziaria per l’avvio delle indagini specifiche sull’accaduto.

News di Angelo Ruoppolo: Il feto morto scoperto il 14 febbraio scorso tra i rifiuti speciali dell’ospedale di Sciacca e’ stato espulso in bagno da una donna ricoverata in ginecologia per sottoporsi ad un aborto volontario. Cosi’ spiega oggi il Procuratore di Sciacca, Vincenzo Pantaleo, che afferma: “in merito al caso non e’ stata formulata alcuna ipotesi di reato. Le procedure relative all’aborto rispettavano i protocolli previsti dalla legge. L’indagine, scattata dopo il rinvenimento del corpicino, ha gia’ completato il suo percorso. Il feto, dell’apparente eta’ di 17 settimane e delle dimensioni di appena 10 centimetri, era finito nella rete fognante interna dell’ospedale, terminando il suo tragitto nel grigliato che immette sul raccoglitore dei rifiuti speciali dell’ospedale dove era stato individuato da un addetto alle pulizie”.

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