Tre giorni dedicati ai misteri della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo , all’insegna dell’arte, della musica e degli approfondimenti teologici.
Sono questi i tratti salienti della Settimana Santa nell’ambito del progetto “Il Genio di Palermo. La Bellezza salverà il mondo” che, in occasione della Santa Pasqua, propone alle collettività la mostra “Ecce Homo, ecce Mater” degli scultori palermitani Filippo Leto e Marco Guttilla, allestita fino al prossimo 20 aprile presso la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, nell’omonima piazza, nel circuito dei “Tesori della Loggia”.
Si inizia lunedì 14 alle ore 21:00 con il disvelamento delle statue di Cristo e Maria a grandezza naturale e una lettura dei riti popolari della Settimana Santa a Palermo, a cura di Nicole Oliveri e Roberta D’Aleo, rispettivamente teologa e antropologa; martedì alla stessa ora e presso la stessa location, riflessioni sulla Passione e Morte di Gesù secondo i Vangeli apocrifi, con letture affidate all’attrice Viviana Lombardo del Teatro Biondo di Palermo.
Quest’ultima leggerà altresì alcun passi dei Vangeli apocrifi mercoledì sera a partire dalle 21.00: protagonisti, i testi riguardanti la Morte e Resurrezione.
Nel corso delle due serate, le letture saranno accompagnate musicalmente dai brani eseguiti dall’ensemble dei Maestri dell’Orchestra infantile Quattrocanti de “Il Genio di Palermo”.
Altro elemento di particolare rilievo, durante le tre serate e non solo, sarà rappresentato dalla proiezione del loop dal titolo “Le addolorate di Palermo: la passione di Cristo raccontata dalle Confraternite dei Fornai e dei Cassari”; curato da Bebo Cammarata, il video costituisce un documento di eccezionale valore simbolico che accompagnerà l’esposizione durante tutti i giorni di apertura al pubblico. Ingresso libero.
