“Sicilia my love” ora all’ombra dei Templi di Selinunte

foto di gruppoSabato, 20 febbraio, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, presso Moonlight Disco di Campobello di Mazara, organizzato dall’Avis, con un pubblico numeroso ed interessato, si è svolto un incontro con Enzo Randazzo, autore del romanzo “Sicilia my love”, con guida alla lettura di Gisella Mondino.
Il romanzo, che è stato anche recensito da Orizzonte Scuola, ha ottenuto importanti riconoscimenti quali La Pergamena Pirandello 2015, il Premio “La Campana di Burgio” 2015, il “Premio Internazionale Sicilia”, 2015 conferito dal Centro Studi Empedocle di Palermo, il Premio Nazionale “I libri dell’anno” 2015, il Premio Made in Sicilia 2015, inoltre è stato selezionato per lo Speed Book – Salone Internazionale del Libro di Torino 2015 ed ha raccontato i colori e i sapori di Sicilia all’Expo 2015 c/o il Cluster Bio Mediterraneo.
L’evento si è aperto con la proiezione del video “Sicilia my love in … Arte ”, realizzato da Alessandro Becchina, figlio del grande Gianbecchina: sulle note di “Onde” di Einaudi è stato proposto un singolare accostamento di opere del pittore siciliano e di descrizioni paesaggistiche del romanzo di Enzo Randazzo. Non a caso la copertina del romanzo, curata da Alessandro Becchina e Nicolò Randazzo, riproduce proprio uno dei dipinti della collezione “Gli Amanti” di Gianbecchina, per la cui arte Enzo Randazzo nutre una vera e propria passione.

foto serataDopo il saluto di benvenuto, il Presidente dell’Avis prof. Vincenzo Gentile si è soffermato sulla forza persuasiva della scrittura di Enzo Randazzo e sulla polivalenza semantica del suo linguaggio. Sono intervenuti Angela Balistreri, Maria Luisa Asaro, Daniela Rizzuto, che con i loro originali interventi hanno guidato il pubblico tra i molteplici e variegati percorsi della trama di Sicilia my love, ultimo romanzo dello scrittore, che è già stato accolto con entusiasmo dalle tante comunità di siciliani di New York e Pechino.
L’intreccio narrativo è ben costruito e i personaggi hanno una loro definita “identità psicologica” storico-sociale, che propone, secondo Daniela Rizzuto, al lettore l’idea di superare un mondo fatto soltanto di bianco e nero. La vicenda, infatti, e il modo di interagire di Ippocrate Cagliostro, il singolare ingegnoso medico falsificatore e impostore che girovagò per tutta Europa nella seconda metà del Settecento e che finì miseramente i suoi giorni nella fortezza di San Leo, insieme agli eventi che si innestano nel romanzo e agli altri personaggi, sono tutti elementi che caratterizzano in modo originale la struttura del romanzo.
Secondo Rizzuto, particolarmente apprezzabile è la presenza di una scheda di guida all’analisi, elaborata dalla docente di lettere Gisella Mondino, alla fine di ogni capitolo, con esercizi di scrittura, proposte di dibattito, invito alla lettura e filmografia, in una prospettiva interdisciplinare pensata per il lavoro degli alunni e degli insegnanti di lettere della Scuola Media e Superiore.

“L’ambientazione in tempi moderni del foclore siciliano – secondo Angela Balistreri- riesce a catturare subito l’interesse del lettore, snodandosi tra scene realistiche e mitiche irruzioni di poeti e divinità.”

“La scrittura composita, ma omogenea, di grande forza evocativa, suggestiva, colta e nel contempo vivace e spiritosa – teorizza Maria Luisa Asaro, Dirigente delI.C. Boscarino di Mazara- descrive con forza e lirismo la natura della terra di Sicilia e spinge i giovani all’amore per la lettura”

Il prof. Andrea Ribaudo del Liceo Classico di Sciacca si è soffermato sulle modalità dell’Associazionismo giovanile in “ Sicilia, my love” e sulle differenze con i modi relazionali dei giovani di oggi.
Enorme la soddisfazione espressa da Gisella Mondino, curatrice per questa edizione del romanzo dei capitoli inerenti alle proposte didattiche e alle schede. Hanno impreziosito la serata le numerose domande del pubblico incuriosito da temi centrali nel testo, quali la multiculturalità e la denuncia dei corrotti. In particolare la prof. Ileana Sparacia del Liceo Classico di Mazara ha evidenziato lo stretto rapporto tra “La Nana” di Emanuele Navarro della Miraglia e “Sicilia, my love”.

Il pubblico ha apprezzato il contributo musicale offerto dal Duo ScuVal Giuseppe Lo Sciuto e Dario Vallone, che hanno proposto alcuni brani del repertorio siciliano, facendo sognare giovani e non. Magistrale la lettura di alcune pagine del romanzo scelte ed interpretate dagli attori Pippo Puccio e Piero Indelicato.
A conclusione della serata, Enzo Randazzo, che a luglio 2014 ha ricevuto la prestigiosa “Pergamena Pirandello”, ha dichiarato:

randazzo“Sono contento che ‘Sicilia, my love’ abbia contribuito e continui a contribuire ad approfondire la riflessione sulla nostra isola e sui valori positivi della Sicilia. Il confronto critico sulla nostra storia, sulle nostre tradizioni, sulla nostra identità culturale è indispensabile e funzionale alla crescita delle potenzialità di sviluppo della nostra bellissima terra, rifiutando l’idea di una Sicilia irredimibile”.

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