Sciacca, 30 marzo 2012 – Alessandro Tadini, 14° con 138 colpi, e Andrea Maestroni, 42° con 140, sono i soli due italiani rimasti in gara al termine della seconda giornata del Sicilian Open (European Tour) in svolgimento al Verdura Golf & Spa Resort, nei pressi di Sciacca (AG). Sei i giocatori in testa con 136 colpi (-8): David Lynn, Jamie Donaldson, Peter Lawrie, Pelle Edberg, Maarten Lafeber e Simon Wakefield.
Matteo Manassero è uscito al taglio: “Ho giocato bene ma non ho finalizzato sui green, soprattutto fino alle buca 14, non sono riuscito a concretizzare le opportunità di birdies. I green di questo campo sono belli ma nuovi e sul nuovo le palline a tratti non corrono bene. Al mattino i green sono perfetti e sono convinto che domani ci siano già delle rimonte. Quindi penso ci sarà una domenica con tanti giocatori che potranno vincere. Da parte mia mi riposerò una settimana e poi partirò a difendere il titolo in Malaysia”
“Oggi ho puttato meglio di ieri – ha dichiarato Alessandro Tadini – spero domani di tenere lo stesso feeling con il campo. Ho trovato molto più complicato giocare con il vento del mattino perché alle buche 1 e 10 diventa davvero difficile. E’ un torneo ancora aperto. Per le caratteristiche del campo si può vincere anche con un distacco di 15 colpi”.
Meno soddisfatto Andrea Maestroni: “Ho sbagliato alle prime buche e ho perso concentrazione. Il campo è ottimo, non posso lamentarmi. Trovo sia molto diverso con il vento forte o in assenza di vento come oggi, per via dei green molto mossi”.
Tra il gruppo in testa, Martin Lafeber ha chiuso in 68, totale 136 (-8) ha dichiarato: “Ieri avevo giocato una delle mie migliori partite degli ultimi due anni. Oggi ho sprecato un po’ troppe chance. E’ uno percorso stupendo e i green corrono veloci, puoi fare facilmente bogeys e anche birdies”.
Simon Wakefield, anch’egli fra i primi sei in testa, ha totalizzato un secondo round a 67, in totale delle due giornate 136 (-8): “E’ stato un ottimo gioco, uno di quei giorni nei quali tutto fila liscio. Ho tirato ogni colpo come volevo tirare. Grandi compagni di gioco e tempo splendido e non ci sono tanti altri posti al mondo con scenari come questo nei campi da golf. Mi sto divertendo e mi sento rilassato e quando sono rilassato ovviamente gioco molto meglio”.
L’Open si svolge sulla distanza di 72 buche (18 al giorno): dopo le prime 36 il taglio ha lasciato in gara i primi 65 classificati e i pari merito al 65° posto che si contenderanno il montepremi di 1.000.000 di euro dei quali 166.660 spetteranno al vincitore. L’ingresso per il pubblico sarà gratuito.
Il percorso di gara è composto da una selezione delle migliori buche dei due tracciati di cui dispone il Verdura Golf & Spa Resort, l’East e il West, opera dell’architetto californiano Kyle Phillips. Il primo si sviluppa nel tipico paesaggio isolano, mentre il secondo ha alcune buche lungo il mare che ricordano i links.
