Siracusa, nasce la delegazione Marevivo presso il Club Nautico di Ortigia

Studenti, autorità e studiosi del mare si sono dati appuntamento ieri mattina nella sala “Ferruzza-Romano” in occasione della presentazione ufficiale del progetto “Delfini Guardiani del Mare di Siracusa”. Entusiasmo e grandi emozioni nella sede dell’Area Marina Protetta del Plemmirio.

E’ stato il presidente dell’Amp Plemmirio Sebastiano Romano insieme al direttore Rosalba Rizza, e al presidente di Marevivo Sicilia , Fabio Galluzzo ad aprire una giornata ricca di eventi.

A salutare l’inizio delle attività del progetto, che decollerà nel gennaio 2017 e si concluderà a maggio del prossimo anno, sono stati: l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Maurizio Croce, accompagnato dal capo gabinetto Carmelo Frittitta, l’assessore comunale alle politiche scolastiche Valeria Troia, Giovanni Arnone, commissario straordinario Libero Consorzio Comunale, Giuseppe Sciarrone, comandante Capitaneria di Porto Siracusa , Aldo Vernengo, funzionario direttivo del Demanio Marittimo, Gaetano Marino, dirigente dell’Ata Ragusa.

I dettagli del progetto sono stati illustrati, con l’ausilio di video e slide, da Maria Gattuso, direttore Marevivo Sicilia, a circa un centinaio di studenti partecipanti alla giornata e provenienti dal “Verga” e dal “Lombardo Radice”, in rappresentanza di tutte le scuole siracusane che hanno aderito all’iniziativa. L’occasione è stata utile anche per l’annuncio della presentazione ufficiale della delegazione Marevivo Siracusa nella sede del Club Nautico Ortigia.

L’evento ha previsto anche la proiezione di un Bio Tg e la visita dei laboratori allestiti nella sala Centimulo dell’area marina, realizzati per rappresentare “in piccolo” le cinque attività previste dal progetto.
Toccante il momento di consegna a una targa in memoria di Enzo Maiorca alla figlia Patrizia, che è stato preceduto da un video in cui, l’indimenticabile testimonial dell’area marina siracusana e “voce narrante del mare”, racconta la leggenda della Pillirina. La pellicola è stata salutata con un lungo applauso da tutti i presenti, mentre i vertici dell’oasi marina hanno sottolineato che a Siracusa il progetto di educazione ambientale di Marevivo sarà dedicato al grande campione siracusano.

Emozione e tanta curiosità tra i più piccoli ha poi destato la visione ravvicinata di un esemplare di Caretta caretta, le cui caratteristiche e cure prestate, in quanto soccorso perché aveva un amo nell’esofago, nonché i pericoli a cui è sottoposto il simpatico carapace in mare, sono state spiegate dagli esperti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “A. Mirri”.
La tartaruga, battezzata “Aretusa”, accompagnata da uno stuolo di biologi dell’Istituto di recupero, di Marevivo e dell’Area Marina, ha poi riguadagnato il mare e la libertà in una spiaggetta della zona sud dell’Amp Plemmirio.

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