Sogno di una notte di fine estate, il tenore Caltagirone omaggia la propria città

 

Ribera. Fine agosto, sottolineato da un concerto lirico con romanze. Ieri sera, il tenore riberese Lorenzo Caltagirone, ha voluto omaggiare la propria città natale regalando note degne di nota. Un gran bel concerto, tenuto assieme alla soprano italo-argentina Carina Isabel Calafiura, suonato magistralmente dal Maestro Franco Vito Gaiezza al pianoforte. Forte l’emozione degli artisti, abituati a grandi platee, che han cantato davanti a parenti ed amici. Emozionante i ringraziamenti degli artisti ai familiari ed agli amici, e l’omaggio floreale alla Calafiura da parte del papà del tenore, Michele. A presentare, è stato delegato Nicola Riggi.

Momenti di soave delicatezza, di intensità emotiva e di espressività per delle note, ai più sconosciute, ma che hanno saputo ricreare un’atmosfera di una piacevolezza unica.

Quasi due ore di romanze e lirica, nella cornice del cortile dell’ex convento francescano di Ribera, messo a disposizione dal parroco  don Giuseppe Maniscalco, il quale alla fine ha anche impartito la benedizione di Dio sugli Artisti e sui presenti.

Una festa quasi familiare, nella quale è stato anche consegnato il riconoscimento del Comune di Santo Stefano Quisquina nel quale, qualche giorno addietro, gli artisti si son esibiti. Assente, al contrario, il Comune di Ribera.

Giovanni Cutino

Giovanni Cutino

Dott. Commercialista

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