L’Associazione “S.O.S Democrazia” critica l’amministrazione Pace perché “continua a seminare disastri ed a collezionare figuracce”.
“Il comune di Ribera – apprendiamo dalla nota stampa dell’associazione – ha partecipato ad un bando pubblico per la riqualificazione e la riconversione dei beni confiscati alla mafia. Ad annunciare trionfalmente la presentazione di un progetto era stato il Sindaco Carmelo Pace con uno dei soliti comunicati propagandistici inviata alla stampa. Peccato che il progetto elaborato dal nostro comune intitolato “Radio libera Ribera” non sia stato ammesso. Non solo. E’ risultato l’ultimo dei 33 progetti presentati con lo stratosferico punteggio di ZERO”.
“La città di Ribera quindi – concludono i componenti del consiglio direttivo di Sos Democrazia – quasi certamente perderà il contributo di 99.788,26 euro che avrebbe permesso di riqualificare l’immobile di Seccagrande al momento in uso ai Vigili Urbani. Il Sindaco Pace, nonostante le nostre sollecitazioni, i dibattiti ed i convegni da noi organizzati sul tema dei beni confiscati alla mafia, si è limitato alle parole, anzi ai soliti comunicati. Intanto, tra una nota stampa del Sindaco Pace e un progetto da zero punti, i quasi 100 ettari di terreni confiscati e assegnati al comune di Ribera rimangono abbandonati così come gli altri immobili che si trovano nel territorio comunale. Beni che potrebbero essere riqualificati creando ricchezza per il territorio e decine di nuovi posti di lavoro. Cosa che altri comuni siciliani virtuosi già fanno da anni con risultati molto positivi”.