“Duecentoventiquattro chilometri di strada statale fanno della Sicilia una colonia dell’Africa nera e non una regione dell’Unione Europea. Un gap che congela la nostra storia all’Italia preunitaria e mortifica ogni volontà di sviluppo futuro”. Lo ha detto il senatore della Repubblica Giuseppe Ruvolo, preannunciando un’interpellanza urgente sulla Ragusa-Gela-Agrigento-Castelvetrano al Ministro delle Infrastrutture.
A novembre, l’esponente di Forza Italia aveva già presentato in merito un emendamento, poi sfumato per la questione di fiducia posta alla Legge di Stabilità. “Se il ministero non ritiene di investire sulle ferrovie borboniche e sui porti ellenici in Sicilia – ha aggiunto Ruvolo -, non può farsi cieco anche sulla viabilità sicana di questo lembo consistente d’Isola che, nonostante il volume di traffico aumentato nel tempo, continua ad attraversare numerosi centri urbani in barba alla sicurezza degli utenti della strada. È prioritario mettere in sicurezza la statale, iniziando a pensare seriamente al suo ammodernamento, trovando le coperture per il raddoppio delle corsie”.
