Su tutto il territorio di Ribera definiti Orari di svago, vendita e somministrazione bevande alcoliche

Riceviamo e pubblichiamo il contenuto della seguente ordinanza.

DISCIPLINA DEGLI ORARI, DELLE ATTIVITA’ DI SVAGO, DI VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ALCOLICHE NEI PUBBLICI ESERCIZI DEL COMUNE DI RIBERA E LOCALITA’ BALNEARI
L’Amministrazione Comunale comunica che con ordinanza sindacale n. 34 del 01.07.2015 è stata disciplinata nel centro urbano, a Seccagrande, a Borgo Bonsignore e a Piana Grande l’attività degli esercenti nei pubblici esercizi e loro adiacenze.
In particolare sono stati attenzionati gli orari per i trattenimenti e gli spettacoli musicali secondo il seguente calendario:
– da domenica a giovedì sino alle ore 1.00;
– da venerdì sino alle ore 2.00;
– il sabato e i giorni prefestivi sino alle ore 2.30.
sono vietate le attività di intrattenimento e di spettacoli nella fascia oraria compresa tra le ore 14.00 e le ore 17.00 di tutti i giorni.
Viene fatta eccezione nella località di Piana Grande in cui l’orario di fine attività viene derogato di un’ora. La violazione sui limiti degli orari comporta l’applicazione della sanzione pecuniaria fino ad € 1.032,00.
Restano stabilite con le precedenti ordinanze i limiti di contenimento delle emissioni sonore in rispetto del DPCM 16.04.1999, n. 215 e la disciplina della vendita per asporto di bevande alcoliche e non alcoliche vientandone la distribuzione in contenitori di vetro e/o lattine. Nel caso di violazione è prevista l’applicazione della sanzione pecuniaria fino ad € 500,00, alla predetta violazione segue la sanzione accessoria della sospensione dell’attività per un periodo da 3 sino a 30 giorni.Considerato che il problema del disturbo della quiete pubblica nelle località balneari è spesso lamentato dai residenti, al fine di salvaguardare e rispettare il riposo delle persone, si ritiene necessario procedere alla suddetta disciplina afferente la diffusione di musica nei pubblici esercizi.
Alle problematiche inerenti la tutela della quiete pubblica va conciliata, tuttavia, l’esigenza di fornire maggior confort e servizi alla numerosa cittadinanza che frequenta i locali presenti nelle borgate estive. La suddetta ordinanza è emanata al fine garantire il giusto equilibrio tra le diverse necessità.

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