L’immediata convocazione dell’Assemblea dei Soci per il via libera alla gestione provvisoria delle Terme di Sciacca. E’ quanto ha sollecitato ieri il sindaco Fabrizio Di Paola in una lettera inviata al liquidatore Carlo Turriciano. La stessa missiva è stata indirizzata anche al presidente della Regione Rosario Crocetta, all’assessore all’Economia Alessandro Baccei, all’assessore regionale al Turismo Cleo Li Calzi e alla dirigente dell’Ufficio Partecipate della Regione Siciliana Grazia Terranova.
Ecco il testo della lettera:
La stagione è iniziata. E ancora non ricevo le attese notizie né da Sciacca né da Palermo. Ricevo soltanto, in Ufficio, al Comune, continue telefonate di utenti da diverse parti d’Italia che hanno prenotato cure e soggiorni e, leggendo sulla stampa della chiusura delle Terme cercano, preoccupati, informazioni utili per confermare o disdire la propria prenotazione.
Ciò, oltre a creare grande imbarazzo per una situazione indefinita, provoca in me profonda amarezza e rabbia dopo il lavoro svolto, i ripetuti incontri, un numero di corrispondenze epistolari di cui ho perso il conto, rassicurazioni che puntualmente non trovano riscontro come le proposte, sensate e fattibili, formulate da questo Comune per salvare la stagione e tutelare l’integrità di tutti gli impianti: affidamento provvisorio all’Asp dello Stabilimento Termale, affidamento temporaneo a un privato del Grand Hotel attraverso un mini bando pubblico, in attesa dell’emanazione di un avviso per la gestione pluriennale dell’intero patrimonio.
Due settimane fa, dopo la missione istituzionale congiunta di rappresentanti dell’Amministrazione comunale e del Consiglio presso la Presidenza della Regione Siciliana, avevo colto una incoraggiante convinzione a portare avanti con decisione le soluzioni prospettate. Si era stabilito un incontro con i vertici dell’Asp, iniziativa propedeutica alla riconvocazione dell’Assemblea dei Soci delle Terme S.p.A. per ottenere il via libera alla procedura, perché a quest’altra convinzione si è pervenuti.
Non avendo ancora ricevuto notizie a riguardo, constatando che è partita ormai la stagione turistica, rilevando che il Comune di Sciacca è destinatario di continue e sempre più pressanti richieste di informazioni di utenti delle Terme, attendendo la Città, i lavoratori, le Istituzioni una risposta certa e definitiva sulle decisioni concordate da tempo, si sollecita in tempi brevissimi la riconvocazione dell’Assemblea dei Soci delle Terme S.p.A. per salvare il salvabile”.
