Tommaso Pedalino richiede di “intitolare anche una Via o una Piazza al professore Andrea Vinci che fu primario di chirurgia presso l’Ospedale di Ribera”. La proposta del consigliere comunale Pedalino non è inedita, risale a circa un anno fa, quando durante la seduta del Consiglio Comunale del 28 novembre 2011 si discuteva di intitolare strade prive di intestazione a personalità della politica.
“Le motivazioni che mi spingono verso questa proposta – scrive Pedalino nella sua richiesta di integrazione (alla D. di G. n. 296 del 05/10/2012) – sono molteplici, prima tra tutte l’esempio che il professore Vinci può dare alle nuove generazioni sia per lo stile di vita parsimonioso, ricordo che possedeva una vecchia cinquecento, non mai ha posseduto una “villa” ma viveva con la famiglia in un prefabbricato, che per la serietà con cui svolgeva il mestiere di medico e chirurgo. Moltissimi i riberesi che devono la vita ad un uomo che meticoloso e pignolo, sapeva scrutare ciò che altri non sapevano vedere, curando e prevedendo malattie prima che altri le vedessero”.
“Al Dott. Andrea Vinci, – conclude Pedalino – chiedo che venga intesta una strada o una Piazza affinché, oltre a ricordare la figura di una persona perbene, funga da stimolo ed esempio per le future generazioni di Medici”.