Il componente della Commissione sanità, Totò Cascio, dice “No al taglio del Pte di Menfi”. Cascio, che appena qualche giorno fa si era schierato contro il piano sanitario ottenendo il ritiro e l’avvio di una rimodulazione, ha detto:
“Un no deciso al taglio del Punto territoriale di emergenza di Menfi. Il territorio del Belice ha già subito la chiusura dell’ospedale sostituito proprio dal Pte, non può essere nuovamente penalizzato”.
“L’ipotesi di lasciare a Menfi solo una ambulanza medicalizzata è pericolosa. Si sguarnirebbe un territorio molto vasto come quello della valle del Belice con il rischio di lasciare senza possibilità di soccorso la popolazione di un vasta porzione di territorio”.
“E’ una ipotesi contro la quale ci batteremo nelle sedi istituzionali perché si rivedano, anche in questo caso, scelte che appaiono frutto quantomeno di un errore di valutazione”
“Abbiamo apprezzato la decisione dell’assessore regionale per la Salute, Lucia Borsellino, di ritirare la bozza del piano sanitario ed avviare una fase di confronto. Siamo certi che anche in questo caso si potrà ripensare, parallelamente al piano, anche la riorganizzazione della rete di emergenza/urgenza che è fondamentale per la sicurezza dei siciliani”
“Dobbiamo lavorare tutti insieme – conclude Cascio – ad una rimodulazione del piano sanitario nel suo complesso affrontando anche il nodo del sistema di emergenza/urgenza 118 e dunque la rete dei Pte tenendo conto di un’omogenea distribuzione dei servizi sanitari”.
