Ribera si dota di fotocamere per tenere pulita la città: un tassello fondamentale della campagna antisporcaccioni

FirettoL’assessore ai lavori pubblici e all’ambiente, Antonino Firetto, informa che sono state acquistate dal comune di Ribera le fotocamere che verranno utilizzate per la lotta “contro coloro che utilizzano la nostra città come una discarica a cielo aperto”. Finalmente avrà più mordente la battaglia dell’assessore Firetto contro i cittadini “sporcaccioni”.

“La scelta di procedere con questo acquisto – spiega Firetto – è scaturita dal fatto che nell’ambito del territorio comunale si verificano numerosi casi di abbandono di rifiuti sia urbani, speciali e tossici. Con questo strumento mobile si punta ad individuare e punire gli autori di questi illeciti.”
Ci penserà la tecnologia, stile grande fratello, ad aiutare ad individuare chi abbandona rifiuti per le strade. Domanda: come si possono monitorare tutti i circa 118 km quadrati del territorio di Ribera?

Sottopasso di Piana Grande
Sottopassaggio in c/da Piana Grande

Chiarisce la nota stampa dell’assessore Firetto, onde non fare sembrare tale acquisto un inutile sperpero di denaro pubblico, che le fotocamere “andranno installate sui punti di maggiore criticità di abbandono dei rifiuti e serviranno a scoraggiare gli autori di tali atti, che purtroppo esistono e non sono neanche pochi, vedi in prossimità della discarica di via Scirinda, in contrada Musiti (sotto il cimitero), nel sottopassaggio Piana Grande, nella piazza Santa Rosalia, nella zona Spataro, nella contrada Castellana, nei pressi del fiume Magazzolo, etc etc.”

Il termine “scoraggiare” utilizzato dall’assessore significa forse che le fotocamere hanno soltanto una funzione deterrente? Sono tanti i punti critici elencati da Firetto di abbandono di rifiuti, ma allora non è ingenuità da parte dell’assessore informare gli autori di tali atti del luogo dove verranno posizionate le fotocamere? Se si conoscono i punti di abbandono illecito dei rifiuti non sarebbero più logico intensificare adesso i controlli con personale umano dedicato, da parte dei vigili urbani in servizio ad esempio, anziché utilizzare la tecnologia da grande fratello?

Altra informazione gratuita ad uso di chi eventualmente sporca la città: le fotocamere, come spiega Firetto, “saranno operative da gennaio e l’auspicio che ci prefiggiamo è quello di riuscire, finalmente, a tenere pulita la nostra amata città” – conclude.
Significa forse che fino a dicembre la città di Ribera resterà sporca e soltanto a gennaio potremmo vederla pulita, grazie all’utilizzo delle fotocamere?

Diffidiamo dell’uso della tecnologia per tenere la città pulita, accogliamo invece con favore la precedente proposta dell’assessore Nino Firetto di utilizzare le fotocamere lungo la strada Ribera-Seccagrande per sanzionare chi supera i limiti di velocità e prevenire incidenti stradali, sempre più frequenti soprattutto nel periodo estivo.

Davide Cufalo

Davide Cufalo

Direttore responsabile di SicaniaNews. Ha collaborato con il Giornale di Sicilia, Momenti di vita locale, AgrigentoNotizie, Agrigentoweb e Palermo24h. Visita il suo Blog.

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