Antonio Sgrò si dimette da assessore: la Giunta di Ribera sempre più in mano al Mpa

Ieri pomeriggio Antonio Sgrò, di Alleanza per l’Italia, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di assessore del Comune di Ribera. La sofferta decisione di Sgrò fa seguito al clima di latente opposizione politica venutosi a creare dopo la scelta infelice del sindaco Carmelo Pace di nominare, su indicazioni del Mpa, la moglie del dimissionario vicesindaco Cortese, Carmela Vaccaro.
Manco fosse “un cane di Pavlov”, il partito comanda ed il Sindaco risponde ai diktat del Mpa, la decisione era sembrata più l’effetto di una scelta familistica, fatta e maturata in famiglia, che non dettata da ragioni di opportunità, convenienza e senso della misura. Le norme comandano la presenza di una donna in Giunta ed il Sindaco che fa, ne sceglie una tra un ventaglio di donne della società civile pronte ad occuparsi della cosa pubblica con competenza e discrezione, senza legami di parentela con i precedenti assessori?
No, la decisione è caduta, guarda caso, sull’unica donna segnalata, la moglie di Giuseppe Cortese, su precise indicazioni del consigliere comunale Oliveri – così si schermisce il Sindaco Pace, adducendo una  motivazione che fa sorridere i più smaliziati. Del resto per i nostri lettori è chiaro che il metodo di nomina scelto è di natura nepotistica, vedi nostro sondaggio:

Come giudicate il metodo di scelta utilizzato dal Sindaco Pace per garantire la presenza di donne nella sua Giunta?

  • Fuori luogo, perché esempio di gestione nepotistica del potere. (91%, 125 Voti)
  • Appropriato, stante le dimissioni di Cortese. (6%, 8 Voti)
  • Appropriato dal punto di vista della forma, ma sostanzialmente inadeguato. (4%, 5 Voti)

Totale Votanti: 138

*Questa manifestazione d'opinione non ha alcuna finalità statistica ed è anonima.

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Ricordiamo che, nel quadro del generale rimescolamento delle deleghe assessoriali deciso dal Sindaco dopo la nomina assessoriale della Vaccaro, ad Antoniò Sgrò era stata sottratta l’importante delega alle politiche sociali, affidata all’altro assessore in quota Mpa Davide Caico, neo vice Sindaco. Una Giunta, quella paciana, sempre più di chiara marca politica del Mpa, mentre il suo leader di riferimento, Mariano Ragusa, oggi è stato “prestato” come candidato alle Regionali al Nuovo Polo-Mps-Fli (Futuro e libertà) al fine di fare ottenere il quoziente pieno per il raggiungimento dell’obiettivo del seggio in provincia di Agrigento.

 

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