Clarissa Marchese incoronata regina di bellezza riberese.

Clarissa entra in MunicipioUn sabato sera da ricordare e da incorniciare per la regina di bellezza riberese Clarissa Marchese, appena una settimana fa eletta Miss Italia 2014. Un’accoglienza trionfale le è stata riservata in piazza Giovanni XXIII e al palazzo di città di Ribera, dove la Miss, raggiante di felicità e commozione, è stata accolta dal Sindaco Carmelo Pace, circondata da ali di folla gioiosa.
clarissa PaceClarissa ha poi ricevuto dal Sindaco, proprio nell’aula consiliare, le chiavi della città e l’attestato di “Ambasciatrice di Ribera città delle arance, in Italia e nel mondo”. A seguire la consegna a miss Clarissa della pergamena di “Ambasciatrice dell’Identità Territoriale” del GeniusLoci De.Co., riconoscimento che arriva in continuità con la precedente consegna dello stesso titolo alla menfitana Giusy Buscemi, già miss Italia 2012.

clarissainpiediInsieme ai cittadini di Ribera, orgogliosi delle origini della nuova  Miss Italia, tanti sono stati i partecipanti alla festa in onore di Clarissa provenienti dai centri vicini per rendere omaggio alla più bella ragazza d’Italia.
Miss Clarissa, dopo essere salita ai piani alti del Comune, in sala Giunta, ha quindi tagliato la grande torta fatta in suo onore, con i colori nazionali, raffigurante la Marchese e l’altra miss agrigentina Giusy Buscemi che giocano a tennis in un’ideale match di fratellanza.

L’arrivo sul palco di Clarissa ha dato poi il via alla festa cittadina, con la proiezione di immagini della serata di Jesolo con la vittoria di Clarissa, le fotografie e testimonianze varie delle amiche. Ad impreziosire la serata  il canto e le musiche di gruppi di giovani e artisti locali per celebrare l’evento: Tati Singer, alias Agata Aquilina, le ha cantato Meraviglioso di Modugno, la canzone preferita di Miss Italia. Altri artisti si sono esibiti, i Gospel Friends le hanno dedicato Happy Days, il gruppo folk Poggiodiana dei balletti tradizionali , il duo canoro The Rev acoustic Duo, con Annalisa Bono e Giovanni Mulè, la canzone Volare, sempre di Modugno, e i fratelli Cipolla della compagnia Arridicatipassa le hanno letto una divertente poesia, tutto ciò ha contribuito a rendere più allegra la festa e a esaltare il talento di chi, nel proprio piccolo, si spende per l’arte qui a Ribera.

Un’emozionata Clarissa non ha tradito le aspettative: con grande carisma e gioia ha saputo infiammare il pubblico e con semplicità ha ringraziato la città che l’ha sostenuta e che l’ha riempita di affetto quando è tornata a casa. Di suggestione in suggestione si è infine passati ai tradizionali fuochi di artificio che hanno illuminato a giorno la città.

clarissiEvPer un giorno la città di Ribera ha acclamato la bellezza della natura di Clarissa e ha gioito del piacere di stare insieme in piazza, prima che il brusco risveglio del giorno dopo ci riporti alla mente le brutture e i problemi irrisolti della città. Sempre più sporca e trasandata dacché è arrivata l’amministrazione Pace che, inizialmente animata della frenesia del fare, non è poi riuscita nell’intento di risvegliare nei propri cittadini l’amore per la città e di far rinascere quel senso civico in quanti ad esempio dimostrano disprezzo per il bene comune, abbandonando i rifiuti per strada o in varie discariche abusive disseminate sul territorio.

Per il momento però godiamoci lo spettacolo della bellezza e da qui ripartire per curare la città nei minimi dettagli e amare la città di Ribera per davvero proprio come ha fatto Clarissa, con garbo e semplicità.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.