Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dei consiglieri comunali di Ribera inviata al Prefetto di Agrigento.
Scrivono i consiglieri che “i responsabili del cantiere Anas ammettono grandi difficoltà a “coordinare” le imprese a cui affidano i lavori, difficoltà che potrebbero far slittare a data da destinarsi l’apertura del ponte a traffico alternato promessa”.
“E come accettare – prosegue la lettera – che i lavori promessi sulla Scirinda – Tragaleggi ad oggi non siano ancora iniziati?”
Preg.mo
Sua Eccellenza il Prefetto di AgrigentoI consiglieri comunali di Ribera, ritenendo di adempiere puntualmente al mandato concordato nell’incontro confronto intrattenuto con Sua Eccellenza, Le rassegnano le riflessioni e le considerazioni che scaturiscono dalle iniziative svolte nelle 48 ore successive alla anzidetta riunione.
Consapevoli del fatto che la riunione è stata certamente condizionata dalla notizia, trapelata a mezzo comunicato stampa dell’Anas e da Ella confermata, circa l’apertura alla quasi totalità dei mezzi del ponte a senso unico alternato e che dunque la piattaforma delle richieste avanzate nelle more, è stata di fatto congelata, siamo ad affermare che, al di là dell’iniziale sollievo, dei commenti e delle stesse critiche mosse alla comunicazione di una soluzione che poteva essere realizzata prima, ben rammentiamo i dettagli di quel momento.
Rammentiamo invero, La sua prudenza nell’attesa del provvedimento dell’Anas che comunque strideva tanto con i commenti anticipati di qualche istituzione che non ha nemmeno pensato di condividere l’azione, tanto con quanto, personalmente seppur informalmente, Le hanno riferito i vertici regionali dell’Anas.
Ma a più di 40 giorni dall’evento ed a 48 ore di distanza dal nostro, i dati certi abbiamo il dovere di evidenziarli.
Non c’è traccia di provvedimenti dell’Anas e le ufficiose notizie che nell’azione di controllo nei confronti dell’Anas da noi effettuata in queste ore, sono assolutamente e gravemente sconfortanti al punto da farci preannunziare che non riteniamo opportuno concedergli ulteriori chance.
Come accettare, oltre a quanto prima accennato, che i responsabili del cantiere Anas ammettano grandi difficoltà a “coordinare” le imprese a cui affidano i lavori, difficoltà che potrebbero far slittare a data da destinarsi l’apertura del ponte a traffico alternato promessa? E come accettare che i lavori promessi sulla Scirinda – Tragaleggi ad oggi non siano ancora iniziati?
Per quanto volutamente solo sintetizzato, considerando inderogabile un cambio radicale di rotta nell’iter burocratico e nelle scelte operative, affermando altresì fallace la scelta mediaticamente illusoria dell’Anas, denunziamo l’inadeguatezza di tutti i soggetti a cui è affidata la soluzione della tragedia, il comportamento sempre più distaccato di tutte le istituzioni politiche del territorio che nulla hanno fatto in termini di controllo, di proposta e di protesta, e che dopo tanta attesa siamo stati costretti ad intestarci e rappresentare in nome della popolazione.
Informati dall’Anas della loro convocazione per domani 21 marzo innanzi a Sua Eccellenza, preannunziamo il nostro sit in davanti agli uffici della Prefettura al fine di valutare l’efficacia delle azioni e delle misure indicate ed avallate e la convocazione immediata per questa sera alle 20.00 presso l’aula consiliare di tutti i parlamentari nazionali e regionali e di tutti i sindaci e presidenti del consiglio del territorio.
F.to I Consiglieri Comunali di Ribera