Intervista a Tati Singer, voce dei Mepral

Tati Singer, al secolo Agata Aquilina, è una ragazza non ancora venticinquenne con una grande passione per la musica, in particolare per il rock gothic, che espleta con grande talento, essendo sia una delle voci del gruppo Gospel friends diretto dalla zia Carmen Zito, con testi più spirituali, sia la voce della sua band i ‘Mepral‘ in cui le musiche diventano dark.
Agata, oltre a coltivare la sua passione per la musica, ha anche una laurea di secondo livello in scenografia, conseguita con il massimo dei voti presso l’accademia “Michelangelo” di Agrigento.

Come è nata la tua passione per la musica?
“La mia passione per la musica è nata fin da quando ero nel ventre materno, trasmesso dai geni e dall’influenza della mia famiglia dove tutti sono musicisti e cantanti da sempre: a partire da mio nonno, Raffaele Zito, che è un bravissimo violinista, proseguendo con mio zio Liborio tastierista, mia zia Carmen chitarrista e cantante, mia madre Rosa cantante e mio fratello Matteo batterista. Mia madre racconta questo divertente aneddoto: quando nacqui ho emesso delle voci talmente acute che il dottor Monserrino le disse che quella bimba sarebbe sicuramente divenuta cantante, e così è stato veramente!”
Anche la tua cuginetta Annalisa canta e questa estate facevate duetti insieme.
“Con mia cugina Annalisa di appena 14, figlia di mio zio Liborio, questa estate abbiamo fatto duetti con chitarra e voce. Studia al conservatorio di Pisa e anche lei spera in una carriera artistica. Ma non come me, perché io la musica la considero un grande hobby, non come un lavoro, anche perché è difficile in questi ultimi tempi guadagnarsi da vivere attraverso la musica.”
Quindi non pensi che potresti fare dei provini per dei talent show o altro?
“Mai dire mai nella vita, perché ho avuto prova dell’esperienza di mio fratello che è andato a SanRemo Rock con il gruppo che aveva in quel tempo. Soltanto che la realtà è ben diversa da come si spera che sia, perché ci vogliono molte segnalazioni per emergere e quindi, se vuoi fare una bella esperienza e divertirti, allora è ok, fai dei provini, ma se vuoi fare una cosa seria la situazione è ben più complicata.”
Ti piacerebbe incidere un disco con il tuo gruppo?
“Abbiamo intenzione di scrivere un bel po’ di pezzi inediti e poi incidere un album con i nostri pezzi.”
Cosa provi quando canti?
“Quando canto mi sento veramente bene. Ogni malore sia spirituale che fisico svanisce. E’ uno star bene che spero non mi abbandoni mai e che io in primis non abbandonerò mai.”
Cosa consigli a chi ha la tua stessa passione?
“Di proseguire per la strada che si è prefissato e di prenderla più come divertimento che non troppo sul serio come faccio io quando canto con la mia band.”
Tu canti con i Mepral , parlami della tua band descrivendomi il genere che fate.
“Il nostro genere è il Rock gothic che è la definizione di suoni distorti della chitarra elettrica, del basso e della batteria con melodie e voci eteree. Infatti noi ci ispiriamo maggiormente a voci femminili: le cantanti molto spesso sono dei soprano e dei mezzisoprano.
Siamo partiti da diverse cover degli Evanescence per poi proseguire con altre dei Within Temptation, Lacuna Coil, il funk rock di Anouk, alternative rock dei Creed e di The Smashing Pumpkins. Erano generi che ascoltavamo sia io che gli altri componenti della band, così abbiamo deciso di formarla. Tra qualche mese i Mepral compiranno un anno perché la band si è formata a fine dicembre del 2011.
I componenti dei Mepral sono Vincenzo Maniscalco di Sciacca al basso e alla voce maschile; lui è un noto bassista anche a livello provinciale perché ha suonato con molte band e gruppi di diverso genere. Vincenzo Campanella alla chitarra elettrica, anche lui ha fatto parte di diversi gruppi rock, al momento fa parte sia dei Mepral sia del gruppo The Gift. Matteo Aquilina, mio fratello, alla batteria, fin da piccolo ha suonato in vari gruppi metal che c’erano negli anni ’90 a Ribera.Vogliamo ricordare l’ex tastierista che ci ha accompagnato fino a maggio, Calogero Cacciatore di Sciacca.”
Quali sono state le tappe più rappresentative per i Mepral?
“Abbiamo iniziato i primi live a partire da gennaio 2011 collezionando diverse approvazioni da parte di intenditori e non di questo genere di musica, incrementandoli fino a suonare anche nei paesi limitrofi come Sciacca, Menfi. Abbiamo fatto un festival a Sambuca, ma la tappa più importante fatta finora è stata aprire il concerto della cantautrice Dolcenera al Pizza Fest. Devo dire che è stata una bella vetrina perché grazie a questo evento un giornalista del Giornale di Sicilia a sorpresa ha scritto un articolo su di noi, con molta gioia di tutti.”
Cosa pensi della situazione musicale attuale di Ribera?
“A Ribera da quest’anno devo dire che la situazione musicale è migliorata tantissimo, anche perchè ci sono molte più band live che organizzano ogni settimana degli eventi. Penso che a Ribera vi sia una cultura musicale abbastanza elevata anche perché ha la nomea che si suona sempre e che i locali facilmente diano il lasciapassare per fare delle serate live. Si organizzano anche delle serate nelle piazze e nelle piazzette per far incrementare i giovani alla passione per la musica, infatti sono nati molti gruppi di pop, punk, rock formati da giovanissimi. Anche perché così i giovani si allontanano dallo sbando.”
Faresti qualcosa per migliorarla?
“Dovrebbero esserci dei giusti contributi per organizzare questi eventi perché spesso e volentieri, quando suoniamo nelle piazze, lo facciamo a titolo gratuito o grazie a degli sponsor privati. Sarebbe interessante organizzare un festival del rock per cui ci sarebbe molta approvazione anche da parte dei gruppi dei paesi limitrofi che potrebbero venire a suonare qui e Ribera verrebbe conosciuta come un paese musicale oltre che come il paese della città delle arance e del Pizza Fest.”

I Mepral Band hanno partecipato anche a delle serate nelle piazze e nelle piazzette, partite dai progetti di Orange Town di Carmelo Russo. Per i prossimi eventi consultare la pagina di facebook del gruppo: “Mepral Band Official Facebook Page

Intervista di Mirella Ciliberto

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.