La nota pittrice internazionale di origine brasiliana Baronessa Maria Lucia Soares è stata recentemente insignita del prestigioso premio “Foemina d’Oro”, opera di Ugo Guidi, consegnatole al “Lizza d’Oro” a Marina di Carrara. A luglio aveva già ricevuto il Premio Speciale alla Carriera alla manifestazione internazionale “Spoleto Festival Art” dal presidente Luca Filipponi e dal direttore generale nonché critico d’arte Giammarco Puntelli. Sulla scia di questa onorificenza presenterà, in uno spazio ricercato e suggestivo, la sua rosa di artisti in occasione dell’esposizione internazionale e mostra mercato “Spoleto Festival Art”, che si terrà dal 28 settembre al 1 ottobre 2012, nella suggestiva cornice del Chiostro di San Nicolò, antico convento medioevale in cui saranno allestiti 80 stand e previste attività culturali, convegni e conferenze.
Si tratta di un’iniziativa degna di nota che nasce sotto l’egida del direttore artistico Alessandro Trotti e del direttore generale ed organizzativo Giammarco Puntelli. Per l’occasione la Baronessa Soares ospiterà oltre venti artisti da lei appositamente selezionati, dando loro ampia visibilità.
L’opera di ognuno, accompagnata dal testo critico, sarà altresì pubblicata nel catalogo dell’esposizione edito da Mondadori.
Nel ventaglio di artisti della Baronessa Soares spiccano nomi di calibro internazionale: Alberto Bongini, ACME107, Mauro Lacqua, Vittorio Gobbi, Giovanna Candida, KayOne, Luce Eugenia Ciniselli, Sun-Stefano Marangon (il pittore del Sole), Frode, Massimiliano Robino, Rosalba Mangione, Giuseppe Ellul Cardone, Simon Ostan Simone, Claudio Mazza, Francesca Donadio, Giuliano Busin, Marilena Pasquadibisceglie, Lidia Russo, Fausta Bersani, nonché Geovana Cléa originaria del Brasile, vive a Milano e Leda Maria da New York. Talenti riconosciuti nel panorama contemporaneo a cui si aggiungono le opere della Baronessa Soares ideate su un materiale innovativo, la tela d’alcantara, che dona fascino alla sua estetica; una tecnica pittorica che richiede notevole perizia ed abilità proprio in virtù della delicatezza del materiale su cui si strutturano carezzevoli ed eleganti pennellate.
Soggetti che si ispirano alla femminilità e ai ricordi dell’infanzia trascorsa nella magica terra natia. Il suo impegno nelle l’arte e per la cultura le ha permesso di ideare importanti progetti, come quello dedicato al suo nome, il Premio Internazionale “Baronessa Soares” ne “Il Dono dell’Umanità”. È fondatrice del “Paris Tour Eiffel” sotto l’egida del Lyons Club e si occupa di numerose ed intense attività a fini sociali. La sua partecipazione allo “Spoleto Art Festival” 2012 è un evento eccezionale, che arricchisce una manifestazione dedicata all’arte di creatività e professionalità. Altro appuntamento da non dimenticare è il già citato e rinomato Premio Internazionale “Il Dono dell’Umanità”, di cui è organizzatrice e promotrice, giunto alla settima edizione, che si terrà il 18 dicembre 2012, alle ore 20,30, presso la Sala Auditorium della Regione Lombardia.
Per la prima volta quest’anno sarà realizzato uno spettacolare concorso d’arte nato proprio dalla volontà della Baronessa Soares di promuovere i molteplici linguaggi espressivi ed estetici dell’epoca attuale.
Positivo il giudizio che dà della Mangione il Dr. Giorgio Falossi, direttore- editore della rivista Il Quadrato, il quale, dopo aver preso visione su segnalazione della Baronessa Soares di alcune delle opere della pittrice, scrive: “Come un gioco di sfumature parla la pittura di Rosalba Mangione in ambientazione di pennellate fluttuanti. La gestualità lontana dalla rappresentazione della forma apre al dialogo con linee dirette o corpi di colore centrali più intensi, energia e sentimento spiccano in un campo interiore ove la passione crea impalpabili atmosfere appartenenti al sociale, all’umano, al civile. Sfuggenti cromatismi donano a queste opere una originalità che spinge l’osservatore a cercare di scavare per giungere al monito conclusivo di messaggi che donano all’insieme una sonorità cui non si può sfuggire.”
