L’Anas ha reso noto nel pomeriggio di avere individuato la soluzione progettuale che potrà consentire la riapertura al transito, anche se in via provvisoria, del ponte sul fiume Verdura, durante l’incontro avuto oggi in prefettura tra il Genio civile, la Protezione civile, l’Assessorato regionale Territorio e ambiente e la Sovrintendenza ai Beni culturali.
“L’intervento” – secondo quanto affermato dall’amministratore unico dell’Anas Pietro Ciucci – prevederebbe “il ripristino immediato del collegamento stradale mediante la posa di tubolari in acciaio, atti a garantire il deflusso delle acque. L’Anas ha previsto, altresì, un intervento sull’alveo del fiume”. La soluzione proposta pare sia stata accolta favorevolmente dagli Enti presenti. I tempi previsti per l’esecuzione dei lavori per l’opera provvisoria sono stimati in circa 30-40 giorni.
I dettagli del progetto saranno presentati mercoledì 13 febbraio, presso la Prefettura di Agrigento.
I tecnici dell’Anas stanno procedendo alla redazione del progetto esecutivo per una rapida approvazione, in sede di conferenza dei servizi. Se approvato, non appena la magistratura avrà proceduto al dissequestro dell’area del viadotto Verdura, i lavori potranno quindi cominciare.
Ciucci ha detto, inoltre, che è già stata avviata la progettazione dell’intervento definitivo di ripristino del ponte Verdura.