Marchetta: noti esponenti del “partito dei proclami” sparano a salve contro D’Orsi

Lettera dell’assessore provinciale al bilancio Pietro Marchetta

“Ieri, noti esponenti politici provinciali del partito dei proclami , delle infrastrutture costruite in plastici, dalle improvvide e passate partecipazioni societarie che hanno dilapidato le casse provinciali e della allegra gestione in passato in Provincia come nel comune capoluogo di regione, sparano a salve contro il Presidente D’Orsi, vero protagonista al contrario di una vera politica di risanamento finanziario dell’Ente.
Le asserzioni non provate di principio sono una cosa , i numeri sono un’’altra cosa e quest’ultimi parlano a favore del Presidente D’Orsi.
Infatti, l’Amministrazione D’Orsi ha contraddistinto la propria attività per il rigore finanziario, ciò è comprovato da diversi indici di bilancio tra cui il più significativo è il rapporto tra interessi passivi su entrate correnti previsto per il 2012 nella misura dello 0,84% a fronte del limite massimo dell’8% ai sensi dell’articolo 204 Tuel, per il 2013 nella misura dello 0,75% a fronte del limite massimo dell’6% e per il 2014 nella misura dello 0,67% a fronte del limite massimo dell’4%.
La sopra evidenziata situazione virtuosa trova conferma nella drastica riduzione dell’indebitamento che nel 2009 era di € 27.647.719 contro € 12.494.406 del 2011 , dai previsti € 11.435.367 per il 2012 ed € 10.337.967 per il 2013 anno di fine mandato e dalla elevata giacenza media di cassa in tesoreria per l’anno 2011 pari ad € 5.874.000.
L’’articolo 31 della legge 183/2011 ha, inoltre, imposto che la provincia Regionale deve iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in modo che , unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate ed uscite in conto capitale , al netto della riscossione di crediti consenta il raggiungimento dell’obiettivo programmatico del patto per gli anni 2012-2013 e 2014.
Ciò comporta per il 2012 una riduzione delle spese correnti del 13% con gli aumenti delle imposta sulle assicurazione obbligati da tale situazione generale ed il limite di spesa in conto capitale in € 3.570.000,00.

Sarebbe cosa giusta e corretta verso la comunità provinciale che costoro oltre a criticare aumenti obbligati dai mancati trasferimenti del governo nazionale che incondizionatamente viene sostenuto proprio dal PDL, concretamente espongano come coprire l’eventuale diminuzione ad esempio del gettito della tassa sulla RC auto, individuando i servizi ed i costi che dovrebbero essere diminuiti se non azzerati.
In caso di mancata proposta le conferenze come le inaccettabili richieste si restringono nell’alveo di un semplicistico blaterare.
L’amministrazione D’Orsi su tali tematiche e sulla spending rewiew da attuare è pronta a soluzioni ed al confronto costruttivo sin dalla prossima sessione di bilancio e non cade in sterili dibattiti demagogici”
Dott. Pietro Marchetta
Assessore Provinciale al Bilancio

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