Mini primarie on-line: scegli qui il tuo Sindaco di Ribera.

I lettori della nostra testata sono convinti che le primarie del centrosinistra, per la scelta del candidato a Sindaco di questo schieramento, sono utili e necessarie. Il 74% dei votanti on line si sono espressi per il Sì (93 preferenze uniche espresse), mentre per il restante 26%, equivalenti a soli 32 voti, le primarie non sono necessarie.
Pur con tutti i limiti di una manifestazione d’opinione di questo tipo, il termometro degli internauti a caccia di notizie sui fatti locali parla chiaro. Non ci si può astenere da questa forma di consultazione democratica, le vere primarie fatte sul campo, se si vuole ricercare una unità di intenti nell’ambito di una coalizione alternativa alla galassia Pace, che ha amministrato negli ultimi cinque anni, con conseguenze a dir poco disastrose per la città di Ribera, almeno a detta dei suoi detrattori.

Divide et impera (dal latino dīvide et īmpera, letteralmente «dividi e comanda») è un detto che molto bene può riassumere il credo di un politico navigato come Carmelo Pace, che ha fatto leva, almeno nelle ultime consultazioni, sulle divisioni interne ai suoi avversari politici. Lo stesso potrebbe fare adesso: più gli avversari sono disuniti, più è probabile una sua rielezione a primo turno profittando delle debolezze e disarmonie nel campo avversario. Di più, Carmelo Pace potrebbe ricandidarsi a Sindaco nell’ambito dello stesso centro-sinistra confondendo ancora di più gli elettori su cosa vuol dire esattamente essere di sinistra o renziani. Della galassia renziana tutti possono far parte, condizione imprescindibile è scavalcare le gerarchie di partito e soprattutto cogliere l’opportunità del momento pur di scalare il potere, proprio come ha fatto Renzi. Twitter, comunicazione diretta e veloce, un tocco di spregiudicatezza e un’insofferenza verso il vecchio modo polveroso di fare politica. Rappresentante della vetusta gerarchia di partito può apparire, agli occhi dell’elettorato, proprio il segretario locale del PD, Nino Tornambè, che ha annunciato, seppure informalmente, la propria candidatura a sindaco della città di Ribera.
Uno dei papabili alla poltrona di primo cittadino è anche l’ex sottosegretario alla sanità Nené Mangiacavallo notoriamente di centro sinistra, supportato dall’associazione Amici. Accanto a lui, nell’ambito del centrosinistra, si stagliano nette e distinte le figure dell’avv. Giovanni D’Azzo, sostenuto dall’associazione Il Ponte e strenuo oppositore dell’amministrazione Pace sin dagli inizi perché, a suo parere, viziata dal peccato originale del sindaco civetta; e Benedetto Vassallo, ariete del Megafono, finora vero candidato a Sindaco che si sia dichiarato.
Tutti e cinque, Pace, Tornambè, Mangiacavallo, D’Azzo e Vassallo, ospiti nella nota trasmissione “La Giostra” dell’emittente TRS, per parlare di Girgenti Acque, di primarie e di altre tematiche del dibattito politico che si annuncia rovente.

Sulle primarie del centrosinistra, Mangiacavallo e Tornambè non hanno detto né No né Sì, non sarebbero cioè “pregiudizialmente” contrari alle primarie, a patto di rispettare alcune procedure garantite, evitando, ad esempio, che elettori di centrodestra vadano a votare in massa per alterarne il risultato: minimizzare quindi il rischio di brogli sempre possibili, dietro l’angolo, proprio come accaduto in altre realtà. I tempi inoltre sono stretti, non ci sarebbe più il tempo per farle. Il nodo delle primarie va comunque sciolto al più presto secondo Il Megafono che lo richiede a gran voce.

Visti questi possibili candidati a Sindaco della città di Ribera, se non proprio reali candidati, in ogni caso autentiche autorità del dibattito politico, al punto di essere ospitati in note trasmissioni radio e tv per discutere di problematiche rilevanti per la collettività, proponiamo adesso la nostra manifestazione di opinione su chi sia il candidato preferito da parte dei lettori di SicaniaNews. Fine di queste pre-primarie on line è sondare gli umori del pubblico degli internauti, pur senza alcuna pretesa di rappresentatività statistica dei risultati finali.
Ai cinque candidati già citati, aggiungiamo alla lista delle preferenze anche altri tre nominativi: Angelo Renda, segretario cittadino di SEL e fautore di molte battaglie civili (anche a colpi di esposti alla procura della Repubblica), il Candidato Cinquestelle, non ancora prescelto dal Meetup locale, e Mister X o Lady X di qualsiasi schieramento politico. Quest’ultima possibilità è stata inserita per dare modo agli utenti che non si identificano con nessuno dei candidati citati di esprimere il proprio bisogno di un altro candidato/a.

 Loading ...

manifestazione d’opinione chiusa oggi, 14 Febbraio 2015

Premio: il vincitore avrà diritto ad una diretta streaming gratuita sulla nostra testata del dibattito pubblico politico a cui parteciperà, se candidato a Sindaco.