La Procura della Repubblica di Sciacca ha sequestrato stamane, dopo un sopralluogo dei carabinieri, 144 blocchi di cemento che dovrebbero servire per deviare il corso del fiume Verdura in vista dei lavori di ripristino del ponte crollato lo scorso 2 febbraio lungo la strada statale 115.
La Procura intende verificare il materiale contenuto all’interno dei blocchi che solo all’esterno sono di cemento mentre, al loro interno, sarebbe stato rinvenuto materiale di risulta, compresa carta, ferraglia e rifiuti in genere. A spingere i carabinieri al sopralluogo le denunce di alcuni cittadini che si sarebbero accorti del “contenuto” dei blocchi, alcuni dei quali già posati sul letto del fiume per deviarne l’alveo. I carabinieri stamattina si sono presentati nel cantiere per effettuare i primi rilievi. Il contenuto dei blocchi ora sarà analizzato per verificare l’esatta composizione. I lavori per ripristinare il ponte non sono stati bloccati ma subiranno ovviamente un ulteriore rallentamento.
Tratto dal profilo di youtube dell’associazione SOS Democrazia che ringraziamo per il video e la disponibilità dimostrata.
1 Commento