Salvatore Giardina, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica polispostiva Athlon Ribera nonché vice Presidente F.I.D.A.L. di Agrigento, invita caldamente il comune di Ribera a presentare un ulteriore ricorso per rivedere la graduatoria regionale che assegna appena 54 punti, collocando Ribera al 62° posto, al progetto di riqualificazione dell’impianto polivalente riberese di c. da Spataro. Già nella prima fase, ricorda Giardina, il progetto che prevede il rifacimento in toto della struttura di Spataro, con rinnovato campo in erba naturale e pista omologata Fidal, era stato escluso per carenza di documentazione e riammesso a seguito dell’ordinanza cautelare del Tar Sicilia di Palermo.
Secondo Giardina, ancora una volta l’Assessorato regionale al Turismo, nello stilare la graduatoria di merito dei progetti per la ristrutturazione degli impianti sportivi in Sicilia (PO FESR 207-2013), pubblicata sulla GURS il 10 ottobre 2014, avrebbe ingiustamente penalizzato il progetto di riqualificazione dell’impianto polivalente riberese di c.da Spataro. Infatti, nel visionare la graduatoria, salta subito agli occhi che al punto n. 4 dei criteri di selezione sono in palio da 0 fino a un massimo di 10 punti, attribuiti sulla base delle osservazioni del progettista tese a giustificare la “correlazione dell’intervento con i progetti integrati che insistono sulla medesima area.”
Giardina osserva come il 95 per cento dei comuni partecipanti ha centrato questo punto, ottenendo i 10 punti, invece, sul medesimo punto, Ribera ha avuto zero. Stesso discorso vale per il punto 8 con cui si giustificava l’impatto sociale ed economico dell’opera.
“Oggi più di ieri, rileva Giardina, è difficile pertanto comprendere il comportamento della commissione di valutazione, che non ha attribuito al progetto presentato i seguenti punti:
a) 10 punti previsti per la correlazione con altre strutture sportive, malgrado all’interno dell’impianto polivalente vi siano i campi da tennis, oltre a quello di basket/pattinaggio e nella zona limitrofa è prevista la realizzazione di altro insediamento sportivo al coperto;
b) 10 punti previsti per l’impatto economico sociale del finanziamento, che data l’entità del finanziamento da attribuire andrebbero attribuiti in automatico, tant’è che sono stati attribuiti a tutti gli altri progetti in gara per importi similari.
Il comune di Ribera dovrebbe, senza sollecitazione alcuna, presentare un’istanza di riesame, perché la Regione Siciliana potrebbe aver valutato male i titoli presentati in allegato al progetto per cui Ribera con gli eventuali 10 punti potrebbe passare dal 62° al 24° posto ed ottenere il finanziamento € 1.478.500,00 in prima battuta, dato che la Regione spenderà quasi 52 milioni di euro per finanziare i primi 40 progetti iniziali.”
Al Comune di Ribera dovrebbe stare molto a cuore la possibilità di ottenere il finanziamento pubblico di un milione e mezzo di euro per la riqualificazione dell’impianto sportivo di contrada Spataro, invece sembrerebbe assorto in tutt’altre dispute. Nell’interesse della collettività dovrebbe già attivarsi per presentare un’istanza di riesame, e in caso di mancato accoglimento, impugnare la graduatoria innanzi al Tar.
“Si spera – conclude Giardina – che il silenzio dell’istituzione comunale sia determinata da mera distrazione e non dalla carenza di interesse al mantenimento della struttura pubblica.”
