Riflessioni con foto sullo stato di degrado in cui versa piazza Zamenhof, a cura di Giuseppe Nicola Ciliberto ripresi dal suo sito http://www.cilibertoribera.it
E’ ancora possibile parlare di decoro urbano a Ribera?
Ecco quanto scrive oggi sul suo blog Ciliberto:
Forse nel suo giro turistico in cerca di immondezzai e discariche varie con o senza amianto, per le vie e le contrade di Ribera, il “solerte” consigliere comunale Fofò Catanzaro avrà dimenticato di visitare un luogo importante: la Piazza Zamenoff, che forse sarebbe stato il fiore all’occhiello nel suo interessante album fotografico pubblicato da Pag. 6 a pag. 8 del settimanale riberese Momenti, N. 1131 del 2 settembre 2012. Un elogio va sicuramente al consigliere che, anche se dopo due anni di presenza in consiglio, a differenza di altri che non si sono mai mossi per questo problema, solo ora si è accorto dello stato in cui versa Ribera. Ma è sempre un merito che gli vogliamo attribuire, in quanto il suo excursus cittadino si spera, potrà essere uno stimolo in più verso gli attuali amministratori, per pulire finalmente questa città che di tutto oggi può parlare ma non di Turismo. Non importa creare centinaia di manifestazioni, eventi e feste varie e far venire a Ribera, a Seccagrande e a Borgo migliaia di persone che magari, si divertono, mangiano (o meglio, degustano) una mezza pizza ma poi sono costretti ad andar via con una opinione sicuramente negativa della città. Questo si è appreso anche da alcune lettere pubblicate su questo sito e su qualche giornale locale, scritte da riberesi in vacanza che sono letteralmente scappati via. Cito a tal proposito quelle di due riberesi: la poetessa Anna Amorelli e la Dottoressa Rosalba Bavetta, per non parlare dei tanti che si sono lamentati solo a parole, ma non hanno voluto scrivere nulla, preferendo rimanere nell’incognito.
Queste foto non sono d’epoca, non sono state riprese mesi e mesi fa, sono di ieri 7 Settembre 2012, primo giorno della Fiera dedicata a Maria SS. delle Grazie. Sono state fatte in Piazza Zamenoff, a pochi metri dalla stazione di autobus, dove partono e arrivano decine e decine di mezzi pubblici, dove c’è sempre gente, anche forestieri, che purtroppo sono costretti a vedere quel luogo davvero inguardabile. C’è “grascio” accumulato in mesi e mesi, dappertutto e vi regnano eterne: sterpaglie varie, foglie secche, sacchetti, scatole, bicchieri, bottiglie vuote e persino “TELEVISORI” in disuso, oltre a vari insetti e qualche topo che di tanto in tanto (detto da un testimone oculare) in certe ore della giornata girovaga in quella zona in cerca di cibo.
Non credo che occorra ancora descrivere questa situazione di grave offesa alla città e che si aggiunge alle tante altre discariche segnalate da tantissimi semplici cittadini e non solo dal consigliere Catanzaro al quale auguriamo di continuare a seguire l’evolversi della situazione e del problema rifiuti, si spera fino alla sua completa risoluzione.
g.n.c.
Scrive Giuseppe Nicola Ciliberto oggi sul suo blog:
DOPO soli 2 giorni dalla nostra segnalazione il Comune è intervenuto…e
LA PIAZZETTA ZAMENOFF E’ STATA PULITA
Per la verità sono state raccolte tutte le cianfrusaglie: lattine, sacchetti, scatole, oggetti vari (vedi più sotto le foto inserite l’8 settembre)…
ma non sono state raccolte le foglie secche che, si suppone verranno eliminate con un successivo intervento.
Cmq. prendiamo atto che finalmente in quel luogo dove c’è la stazione dei pulmann qualcosa di buono è stato fatto e non vero (come a volte afferma qualcuno) che le segnalazioni non servono…anzi !!!