Roberto Lino: decoro urbano e raccolta rifiuti lasciano ancora a desiderare

RobertoLinoRoberto Lino, candidato a sindaco per il movimento cinquestelle alle ultime amministrative, sottolinea in una lettera aperta che “ciclo virtuoso della raccolta dei rifiuti e decoro urbano devono essere una priorità della amministrazione Pace”.
Ecco il testo della lettera che ha per oggetto:  “Per una nuova Strategia sui Rifiuti”.

In queste settimane la città di Ribera sta attraversando un periodo un po’ particolare, da una parte abbiamo una tassazione esagerata su ciò che concerne la raccolta dei rifiuti, dall’altra è sotto gli occhi di tutti la carenza e i numerosi disservizi. Il paradosso sta nel fatto che paghiamo profumatamente un servizio che è pessimo e fatiscente!

Nulla di nuovo sul “fronte occidentale”, che in estate la situazione sarebbe stata questa, era cosa risaputa, tutta la campagna elettorale si è svolta con il tema dei rifiuti al centro del dibattito politico. Mesi addietro l’Amministrazione uscente e poi riconfermata aveva deciso di non decidere, lasciando che fosse la futura a stabilire il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti che sostituisse quello fallimentare della Sogeir s.p.a.

Adesso la cittadinanza tutta si aspetta che questa Amministrazione riporti il sistema alla “normalità” e dal Sindaco tutti siamo ansiosi di sapere quale “modello di smaltimento dei rifiuti solidi urbani” intende attuare. Sicuramente si tratta di una scelta epocale, infatti è impensabile cambiare sistema di raccolta ogni cinque anni, dunque occorre elaborare una “strategia dei rifiuti” a lungo termine.
Premesso che a mio personale parere è impensabile ritornare alla vecchia prassi della raccolta indifferenziata e al conferimento integrale in discarica e che ritengo sia più vantaggioso puntare sulla “raccolta differenziata in house” che premi con sconti in bolletta chi effettivamente differenza mentre penalizzi chi non differenzia e chi volutamente sporca la città. Sappiamo tutti come in altre realtà italiane e siciliane, Amministrazioni virtuose riescono ad autofinanziare quasi completamente il servizio con un alta percentuale di differenziata, che il “rifiuto” può diventare “risorsa” e successivamente tramite la sua trasformazione ritornare nel sistema produttivo generando “ricchezza” collettiva.

La gestione dei rifiuti in “house” comporta l’impegno e la cooperazione di tutti i soggetti che vivono e lavorano nella nostra città, un’idea interessante per rendere la scelta futura da tutti condivisa su quale modello seguire, sarebbe quella di convocare un tavolo tecnico a tema coinvolgendo tutti i soggetti politici e il mondo dell’associazionismo, mettere le idee in comune e cercare tutti insieme il modello più vantaggioso per lo smaltimento dei rifiuti. Ciclo virtuoso della raccolta dei rifiuti e decoro urbano devono essere una priorità della Amministrazione.

Roberto Lino

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.