Ruvolo, Antinoro e Cascio si mobilitano in difesa dell’Agricoltura riberese e siciliana

Gli on.li Ruvolo, Antinoro e Cascio hanno parlato in difesa dell’agricoltura siciliana che è a rischio di collasso, durante la conferenza stampa svoltasi ieri mattina nella sala convegni del palazzo comunale di Ribera. Temi caldi, come l’accordo UE-Marocco che dà il via libera alle esportazioni agricole da questo paese verso l’Europa e le nuove imposte Imu sui fabbricati rurali, hanno infiammato la platea dei presenti, agricoltori e vari esponenti del mondo produttivo agricolo e sindacale. Dietro l’angolo si profila il fallimento della nostra agricoltura? – si chiede Giuseppe Colletti, presidente del Comitato Spontaneo Agricoltori.

C’è un problema di sopravvivenza della nostra economia agricola,” – ha detto l’on. Giuseppe Ruvolo – “anche come conseguenza dell’accordo con il Marocco che consentirà a questo paese di esportare liberamente in Europa tutti i prodotti agricoli, ortofrutta e arance, ma anche olio, frutta secca e cereali, tra cui il grano duro.” Le aziende agricole drovranno fare i conti non soltanto con la concorrenza “insopportabile” dei prodotti marocchini, ma anche con costi di produzione più elevati, a causa sia dell’aumento del costo dell’acqua ad uso irriguo che dell’introduzione dell’IMU (Imposta Municipale Unica) sui fabbricati rurali, incluse serre, stalle e magazzini di lavorazione. Secondo Ruvolo, “chi ha un magazzino di confezionamento, a partire dal 30 giungo, dovra pagare da 4 a 5mila euro di Imu, quindi, prima che arrivino le cartelle, è necessario mobilitarsi insieme alle organizzazioni professionali di categoria“. Sempre sul fronte dei costi, secondo i dati GEOPA elaborati da Confagricoltura, le più penalizzate a livello europeo sono le aziende agricole italiane, a carico delle quali i contributi UE per i lavoratori stagionali sono del 35,3%, in assoluto i più alti al confronto con gli altri Stati europei, quali, ad esempio, Spagna (18,6%), Olanda (2,8%), Francia (13,90%) e Germania (0,02%).
Giuseppe Pasciuta, presidente del Consorzio di tutela Arancia di Ribera DOP, ha sollevato il problema dei costi in agricoltura (acqua ed IMU), ma, al contempo, ha voluto dare dei messaggi rassicuranti: rispetto agli altri agrumi, l’arancia di Ribera DOP ha carte in più da giocare, la possibilità, ad esempio, di potere accedere a certi strumenti di finanziamento europeo per i quali, però, ha spiegato Pasciuta, ci vogliono i numeri, vale a dire alti fatturati.
Le arance si vendono – ha detto Pasciuta –, ma dobbiamo organizzare meglio la produzione e la vendita. Quest’anno siamo presenti per la prima volta nella comunicazione nazionale ed in 800 punti vendita CONAD è partita la campagna promozionale dell’arancia di Ribera DOP. Tuttavia, – ha concluso – abbiamo un problema di concentrazione della produzione in un arco temporale limitato.
Antonello Antinoro, europarlamentare, ha detto che l’accordo UE-Marocco è stato votato ed approvato come forma di sostegno dell’Europa alla neonata democrazia marocchina. “Chiunque parlasse contro questo accordo – ha spiegato – è stato additato come nemico della nascente democrazia, quando noi, in realtà, ci siamo battuti per evitare i danni arrecati ai nostri agricoltori.” Per contenerli, Antinoro ha detto che è stata approvata una risoluzione in cui sono previste misure di compensazione per eventuali danni subiti dagli agricoltori siciliani. Tuttavia, è la PAC (politica agricola comunitaria) lo strumento operativo dove bisognerà introdurre le misure di compensazione, attribuendo a ciascuna determinate somme di denaro.
Totò Cascio, deputato all’ARS, ha detto che proporrà al governo regionale di introdurre una forma di aiuto indiretto per le imprese agricole, attraverso la riduzione del costo del carburante.

Davide Cufalo

Davide Cufalo

Direttore responsabile di SicaniaNews. Ha collaborato con il Giornale di Sicilia, Momenti di vita locale, AgrigentoNotizie, Agrigentoweb e Palermo24h. Visita il suo Blog.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.