I consiglieri comunali di Ribera Benedetto Vassallo, Fabio D’Azzo e Liborio D’anna in una nota chiedono al Sindaco di far valere il proprio ruolo nei rapporti con la Sogeir, di fronte al rischio di una ipotetica interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti.
“Pace eviti i piagnistei cui ci ha abituato nel corso degli anni” – rincarano la dose i tre consiglieri della critica costruttiva al secondo mandato Pace, nella lettera che qui pubblichiamo.
Abbiamo appreso con preoccupazione le recenti notizie relative ad una ipotetica interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti. Per non parlare del disarmante silenzio del Sindaco Pace che da un lato annuncia che il decoro urbano e la pulizia del paese saranno punti prioritari del suo nuovo mandato, mentre dall’altro rimane come al solito immobile ed impotente di fronte a tale rischio.
Di certo essere in regola nel pagamento delle fatture è uno sforzo apprezzabile, ma non ci si può limitare a qualche nota della maggioranza che si limita ad accusare i Sindaci inadempienti, non suggerendo alcuna soluzione per la risoluzione della spinosa vicenda.
E’ arrivato il momento che il Sindaco Pace affronti seriamente il problema non dimenticando che la Sogeir è in parte di proprietà del Comune di Ribera; “batta i pugni sul tavolo” nelle sedi opportune se necessario, faccia valere per una volta il proprio ruolo, ma ci eviti i piagnistei cui ci ha abituato nel corso degli anni.
La triste verità è che, ad oggi, gli unici sforzi di questa nuova amministrazione si sono limitati ai soliti annunci sul nuovo (e mai redatto) “Piano Aro” ed alla collocazione di alcuni vasi di ceramica che, seppur gradevoli alla vista, non contribuiscono in alcun modo alla risoluzione del problema dei rifiuti.
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