Con una lettera inviata al presidente del consiglio comunale, i due consiglieri di Ribera, Antonino Firetto e Benedetto Vassallo, comunicano di avere costituito il gruppo consiliare “L’alternativa” con questa motivazione: “al fine di potere svolgere in modo completo ed esaustivo il proprio ruolo di amministratori di minoranza”. Il ruolo di Capogruppo verrà svolto da Vassallo.
I due consiglieri comunali, in una nota stampa, criticano il sindaco Pace per avere sostenuto, nel suo comunicato stampa del 19 ottobre, che i Consiglieri Comunali che lo sostenevano nel settembre 2011 erano a conoscenza del suo voto favorevole all’aumento delle tariffe idriche avvenuto in seno al CdA dell’Ato idrico.
“Non è possibile tollerare ancora che si “spari nel mucchio” addossando le responsabilità ai Consiglieri Comunali che nessuna parte hanno recitato in questo triste copione che ha minato fino alle fondamenta la serenità di migliaia di famiglie”, scrivono Firetto e Vassallo.
“Il Sindaco Pace deve fare i nomi di quei Consiglieri e Assessori comunali, Consiglieri e Assessori Provinciali, Deputati Regionali e Nazionali ed eventuali altri esponenti politici, se ce ne sono, che furono informati dal Sindaco su quello sciagurato voto che lo stesso espresse in seno all’Ato idrico”.
I consiglieri comunali Vassallo e Firetto “smentiscono con forza tali affermazioni, infondate e pretestuose, ricordando al Sindaco di Ribera Carmelo Pace le eventuali conseguenze legali a cui va incontro colui il quale diffonde false notizie.”